Un ecosistema di partner per rendere la robotica ABB plug & play

ABB ha lanciato Robotics Ecosystem Program, un nuovo programma che consentirà agli utenti finali e agli integratori di sistemi di accedere facilmente alle soluzioni innovative di terze parti, tra cui apparecchiature periferiche e soluzioni software certificate, per facilitare nuove applicazioni dei robot industriali e dei cobot dell’azienda.

Pubblicato il 20 Giu 2023

ABB_Robotics_Ecosystem_program


ABB ha lanciato il nuovo Robotics Ecosystem Program, un nuovo programma dedicato all’ecosistema di partner dell’azienda che le permetterà di offrire ai clienti finali soluzioni plug and play per facilitare l’adozione dell’automazione robotica.

Grazie alla collaborazione con una rete globale di partner, il programma consentirà agli utenti finali e agli integratori di sistemi di accedere facilmente alle soluzioni innovative di terze parti, tra cui apparecchiature periferiche e soluzioni software certificate.

Più applicazioni con un minore sforzo di configurazione

Il nuovo programma consentirà ai partner dell’ecosistema di sviluppare e fornire pacchetti composti da accessori e software pre-ingegnerizzati compatibili e facilmente integrabili con il portafoglio completo di soluzioni robotizzate di ABB.

Come soluzioni completamente integrate e pronte all’uso, i pacchetti consentiranno sia agli utenti finali che agli integratori di sistemi di ridurre i tempi e gli sforzi per la configurazione dei robot per nuove applicazioni.

Inoltre, consentiranno agli integratori di sistemi di offrire soluzioni tecnologicamente più avanzate, aumentando la loro competitività e riducendo ulteriormente le barriere all’automazione per le PMI.

Disponibili sia per i cobot che per i robot industriali di ABB, i primi pacchetti Ecosystem si concentrano sull’hardware, come pinze, tavoli e alimentatori.

“La mancanza di competenze e di esperienza nell’uso dei robot può essere un ostacolo per le piccole e medie imprese (PMI) quando si tratta di realizzare l’intera gamma di vantaggi che l’automazione robotizzata può offrire”, commenta Andrea Cassoni, Managing Director, Global Business Line General Industry di ABB Robotics.

“Per gli utenti finali, la disponibilità di soluzioni plug and play dei nostri partner dell’ecosistema risolve questi problemi, consentendo loro di introdurre e integrare i robot in modo rapido e semplice nelle loro attività”, aggiunge.

Col tempo, il programma si arricchirà anche di soluzioni software sviluppate dai partner, come blocchi di programmazione per la programmazione Wizard Easy di ABB e un’applicazione per la configurazione.

Non solo applicazioni per l’industria

I pacchetti dell’ecosistema non saranno unicamente rivolti ad applicazioni industriali, ma aiuteranno anche le scuole e le università a creare più facilmente applicazioni robotizzate e a introdurle nei loro programmi di insegnamento.

Il nuovo partner program sarà quindi un ulteriore strumento che aiuterà ABB a concretizzare i suoi sforzi in materia di formazione e competenze: l’azienda, infatti, sta collaborando con istituti di formazione in oltre 40 Paesi per fornire agli studenti le competenze necessarie per prosperare nella nuova era dell’automazione.

Un impegno che l’azienda coniuga con la sua mission di rendere l’automazione robotica sempre più semplificata e quindi accessibile a tutte le aziende.

“Con la diffusione dei robot nelle fabbriche, nei magazzini e in altri ambienti, i lavoratori avranno sempre più bisogno di sapere come applicare le tecnologie automatizzate per svolgere i loro compiti. Rendendo più facile l’introduzione dei robot nelle classi, il nostro programma Ecosystem può svolgere un ruolo chiave nel garantire che le persone abbiano le giuste competenze per un futuro automatizzato”, commenta Cassoni.

Alcune celle demo costruite con gli accessori dei partner dell’ecosistema saranno in mostra presso lo stand ABB ad Automatica 2023 (Padiglione B5, stand 319, 27-30 giugno).

Valuta la qualità di questo articolo

C
Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 2