Robot, Kuka fa segnare il record di ordini con 4,5 miliardi di euro (+25%)

Nel 2022 Kuka ha registrato il proprio record di ordini e un importante aumento del fatturato. Anche l’inizio del 2023 è positivo, nonostante il forte aumento dei costi energetici e logistici

Pubblicato il 28 Apr 2023

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Nell’anno del suo 125mo anniversario – fu infatti nel 1898 che Johann Josef Keller e Jakob Knappich fondarono un impianto di gas acetilene ad Augusta da cui presero il via le attività dell’azienda – Kuka fa registrare il suo record di ordini con 4.459,5 milioni di euro (+25%) e chiude l’anno con un fatturato di 3,9 miliardi di euro (+18,6%) e l’EBIT a quota 118,4 milioni di euro.

Tutte le divisioni Kuka hanno contribuito a questo risultato. La domanda di prodotti e soluzioni Kuka è stata particolarmente elevata in Cina (ricordiamo che l’azienda tedesca è di proprietà del gruppo cinese Midea). Ma anche le attività negli Stati Uniti sono cresciute, soprattutto grazie alle vendite ai produttori di veicoli elettrici.

Peter Mohnen, CEO del Gruppo Kuka, ha commentato così: “È impossibile immaginare l’industria e il commercio senza l’automazione, che è più richiesta che mai, in tutti i settori e in tutti i Paesi, soprattutto a causa della crisi Covid e della crescente carenza di manodopera. La Cina, in particolare, è un importante mercato di crescita per Kuka; qui realizziamo circa un quarto del fatturato del Gruppo. Questo dimostra che il nostro orientamento globale è un importante fattore di successo per Kuka”.

Cresce la redditività, nonostante l’aumento dei costi

Grazie alle misure di efficientamento e all’aumento delle vendite, Kuka ha migliorato significativamente l’EBIT, portandolo a quota 118,4 milioni di euro (+91,6%) nonostante il forte aumento dei costi energetici e logistici e l’aumento dei prezzi di approvvigionamento. Il margine EBIT si attesta così al 3,0%.

Le restrizioni nella catena di approvvigionamento hanno portato a un aumento delle scorte di componenti e materie prime, ma anche a ritardi nelle consegne e nei pagamenti. Questo ha avuto importanti conseguenze sul flusso di cassa, che nel 2022 è stato pari a -188,3 milioni di euro.

Un buon inizio 2023

Nei primi tre mesi dell’esercizio in corso Kuka ha superato i risultati dello stesso periodo dell’anno precedente in tutte le divisioni.

“Anche se i prezzi elevati, le difficoltà sulle catene di fornitura e la concorrenza agguerrita continueranno ad accompagnarci nel 2023, abbiamo iniziato il nuovo anno finanziario con un ottimo primo trimestre. Lo dobbiamo ai dipendenti Kuka impegnati in tutto il mondo”, commenta Mohnen.

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Franco Canna
Franco Canna

Fondatore e direttore responsabile di Innovation Post. Grande appassionato di tecnologia, laureato in Economia, collabora dal 2001 con diverse testate B2B nel settore industriale scrivendo di automazione, elettronica, strumentazione, meccanica, ma anche economia e food & beverage, oltre che con organizzatori di eventi, fiere e aziende.

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