Nuovi robot industriali e collaborativi: tutte le novità 2023 della gamma ABB

Per rispondere alle richieste delle aziende manifatturiere che si trovano ad affrontare scenari sempre più caratterizzati da incertezza e variabilità, ABB ha significativamente ampliato la propria offerta di robot industriali e collaborativi. In arrivo 4 nuovi modelli di robot industriali IRB e due nuove versioni dei robot collaborativi GoFA

Pubblicato il 27 Giu 2023

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Per rispondere alle richieste delle aziende manifatturiere che si trovano ad affrontare scenari sempre più caratterizzati da incertezza e variabilità, ABB ha significativamente ampliato la propria offerta di robot industriali e collaborativi.

L’annuncio è stato dato in occasione della fiera Automatica 2o23, in corso a Monaco di Baviera.

Quattro nuovi modelli e 22 varianti di robot industriali IRB

Le novità annunciate partono dalla robotica tradizionale e dalla famiglia IRB, che è stata ampliata con 4 nuovi modelli disponibili in ben 22 varianti per offrire maggiore scelta e maggiori prestazioni.

I quattro modelli di nuova generazione sono IRB 6710, IRB 6720, IRB 6730 e IRB 6740, adatti a carichi utili da 150 kg a 310 kg, con uno sbraccio da 2,5 m a 3,2 m e offrono significativi miglioramenti in termini di prestazioni ed efficienza energetica.

Il miglioramento dell’efficienza energetica è dovuto al controllore OmniCore di ABB e alla progettazione di robot più leggeri che consentono un risparmio energetico fino al 20%.

Questi nuovi robot sono dedicati a un’ampia gamma di applicazioni, tra cui la movimentazione dei materiali, l’assemblaggio ad alta precisione, la saldatura a punti, la saldatura laser, l’erogazione e l’incollaggio e la manutenzione delle macchine. Nel settore automobilistico, questi robot possono supportare la produzione di batterie EV di varie dimensioni (singole celle, moduli e pacchetti completi), l’assemblaggio ad alta precisione, nonché la saldatura a punti e la capacità di entrare in spazi ristretti all’interno di un veicolo per installare cruscotti o sedili.

Due nuove versioni dei Cobot GoFA

Anche la famiglia di robot collaborativi a sei assi GoFA, annunciata poco più di due anni fa, riceve un importante ampliamento di gamma con due nuove varianti che offrono la possibilità di gestire carichi più pesanti.

GoFa 10 e GoFa 12 offrono alle aziende nuove possibilità di sfruttare l’automazione dei cobot per migliorare l’efficienza. Gestendo carichi utili fino a 10 e 12 kg (il primo modello si fermava a 5 kg) con una buona ripetibilità, i cobot possono gestire una gamma più ampia di attività in stretta collaborazione con i lavoratori, affrontando le carenze di competenze e di manodopera e migliorando al contempo la sicurezza e la produttività.

Grazie alla semplicità di programmazione e alla rapida integrazione negli ambienti di produzione, le nuove varianti riducono le barriere all’ingresso per i primi utenti, gli educatori e le PMI.

I cobot GoFa 10 e 12 offrono una velocità del tool center point (TCP) fino a due metri al secondo con una deviazione di 0,02 mm per una maggiore ripetibilità.

Grazie alla certificazione IP67 contro l’ingresso di umidità e polvere, questi cobot estendono i vantaggi della robotica collaborativa a nuove applicazioni industriali, automatizzando attività impegnative come la manutenzione di macchine, la saldatura, la manipolazione di pezzi, la lucidatura e l’assemblaggio.

GoFa 10 offre uno sbraccio di 1,62 metri che lo rende ideale per le applicazioni di pallettizzazione.

I cobot GoFa 10 e 12 sono semplici da programmare, implementare e utilizzare, riducendo le barriere all’automazione per chi vi si approccia per la prima volta e per le PMI. L’installazione è semplificata grazie alla programmazione intuitiva e al software Wizard easy, che consente anche a chi non è un esperto di automatizzare rapidamente le proprie applicazioni manipolando semplici blocchi di comando grafici anziché scrivere codici di programmazione complessi.

Preinstallata sul controller robot FlexPendant di ABB c’è l’applicazione ABB SafeMove che consente di gestire la velocità in sicurezza sicuri, consentendo la collaborazione tra i robot e gli operai.

I cobot GoFa 10 e GoFa 12 sono alimentati dal controller OmniCore di ABB.

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Franco Canna
Franco Canna

Fondatore e direttore responsabile di Innovation Post. Grande appassionato di tecnologia, laureato in Economia, collabora dal 2001 con diverse testate B2B nel settore industriale scrivendo di automazione, elettronica, strumentazione, meccanica, ma anche economia e food & beverage, oltre che con organizzatori di eventi, fiere e aziende.

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