Qualcuno lo ha definito il “gigante” dei robot mobili collaborativi e, vista la sua portata, oltre 500 kg, e la dimensione, la stessa dei pallet che deve trasportare, il soprannome sembra essere adeguato. Si tratta DI MiR500 che, assieme al “fratello minore” MiR200 ha caratterizzato il debutto di Mobile Industrial Robots alla fiera MecSpe di Parma dove l’azienda ha portato, per la prima volta i propri robot mobili.
All’appuntamento con il principale evento di riferimento del manifatturiero 4.0, MiR si è, infatti, presentata coi gli ultimi modelli dei suoi robot mobili autonomi. Si tratta di macchine che permettono di automatizzare il trasporto interno delle aziende, ottimizzando i flussi di lavoro e liberando il personale per attività di maggior valore, contribuendo così ad aumentare la produttività e riducendo i costi.
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Tutti i numeri del MiR500
Il MiR500, che era stato presentato a giugno scorso, può sollevare pesi fino a 500 kg e può prelevare, trasportare e consegnare automaticamente i pallet muovendosi a una velocità che può raggiungere i 7,2 km/h permettendo, così, di ottimizzare la logistica lungo l’intera catena di produzione, dal magazzino alla consegna delle merci finite.
Come gli altri robot prodotti dall’azienda anche il MiR500 aggira, grazie a sofisticati software e sensori, le persone e gli ostacoli e individua autonomamente il percorso più efficiente, anche in ambienti dinamici, con persone e veicoli in movimento.
Il MiR500 ha le stesse dimensioni di un pallet standard, e MiR prevede che nella maggior parte dei casi questi Cobot verranno utilizzati per la movimentazione dei pallet nelle aziende industriali e nei magazzini di tutto il mondo. Per trasportare i pallet si utilizzano forche e telai, progettati specificamente, che garantiscono stabilità nella gestione e nel trasferimento. L’alta velocità del MiR500 semplifica, inoltre, trasporto dei pallet in tutti i tipi di aziende e permette ai dipendenti di impegnarsi in altre mansioni.
Robot collaborativi, mercato in crescita anche in Italia
“Anche il mercato italiano sta crescendo – spiega Davide Boaglio, Area Sales Manager per l’Italia – e ci sono segnali positivi, specialmente nell’ambito dell’ammodernamento degli impianti e delle linee di produzione. Il settore della robotica è in forte crescita e molte aziende hanno recepito le normative di Industria 4.0. L’automazione del trasporto interno è un passo obbligatorio per quelle organizzazioni che desiderano crescere”.
“L’Italia è, ad oggi, tra i Paesi che utilizzano maggiormente tecnologie automatizzate nell’industria – conclude Boglio – e ne abbiamo già avuto conferma. Le implementazioni del nuovo MiR500, dal suo lancio ad automatica lo scorso giugno, hanno, infatti, già superato le aspettative.”
C’è anche il MiR200, il Cobot modulare
Negli spazi espositivi all’interno del Salone Motek, MiR ha presentato anche MiR200, il Cobot Mobile che può trasportare carichi fino a 200 kg. Grazie alla soluzione MiRHook, il modulo top progettato da MiR anch’esso in mostra durante la fiera, il robot è in grado di trainare carrelli e forche per pallet in modo da aumentare il proprio carico fino a 500kg.