Da Fanuc un nuovo robot Scara capace di gestire carichi da 12 kg

Fanuc estende la sua gamma di robot Scara introducendo un nuovo modello con payload da 12 kg e lunghezza del braccio di 900 mm. Il carico utile elevato, l’estensione del braccio e l’inerzia del polso rendono questo modello una valida alternativa per le applicazioni di imballaggio

Pubblicato il 12 Mag 2020

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Fanuc estende la sua gamma di robot Scara introducendo un nuovo modello con payload di 12 kg e sbraccio di 900 mm. L’SR-12iA va ad aggiungersi alla famiglia SR che già comprende i robot SR-3iA e SR-6iA, rispettivamente caratterizzati da un carico utile di 3 e 6 kg. In combinazione con un’inerzia del polso di 0,30 kgm2 e un ingombro ridotto, SR-12iA apre nuove possibilità nei settori dell’assemblaggio e dell’imballaggio.

Il nuovo robot Fanuc SR-12iA unisce prestazioni eccellenti ad una compattezza totalmente inedita. Gli Scara, infatti, solitamente non possono vantare payload tanto elevati a fronte di un ingombro contenuto. Piccolo e leggero, il nuovo robot Scara di Fanuc soddisfa entrambi questi requisiti e si dimostra semplice da integrare in qualunque linea di assemblaggio.

Il nuovo robot nel dettaglio

Le sue dimensioni compatte di 280×364 mm e peso di 53 kg, e l’esclusivo sbraccio potenziato che riesce a raggiungere 900 mm assicurano la massima efficienza in termini di spazio e raggio d’azione, senza per questo imporre alcun compromesso alle prestazioni: il carico utile particolarmente elevato e l’inerzia del polso supportano pinze più grandi, e quindi l’assemblaggio di parti di dimensioni maggiori.

Il più robusto robot Scara di Fanuc ad oggi offre una forza di spinta massima di 250N, caratteristica questa che lo rende ideale per aree di business in crescita come quelle dei pannelli solari e delle batterie. SR-12iA conferma di poter soddisfare tutti i requisiti di assemblaggio ad alta velocità, garantendo un’elevata produttività totale dei pezzi a fronte di un design compatto.

SR-12iA si dimostra essere anche molto versatile, diventando protagonista di applicazioni diverse da quelle tipiche dei robot Scara. Il carico utile elevato, l’estensione del braccio e l’inerzia del polso rendono questo modello una valida alternativa per le applicazioni di imballaggio. Se da un lato alcune applicazioni esigono l’impiego di un robot a sei assi, le semplici operazioni di prelievo e confezionamento non richiedono un riorientamento, quindi non c’è ragione di utilizzare i robot tradizionali per eseguire tali task. Rispetto alle tradizionali unità di trasferimento in linea, il robot Scara non solo è significativamente più piccolo, ma anche più efficiente in termini di costi. Ciò offre alle aziende l’opportunità di scalare adeguatamente le risorse secondo le proprie esigenze e casi d’uso.

Così come tutti gli altri modelli della serie SR, anche il robot Scara SR-12iA è dotato del software e di tutte le funzionalità all’avanguardia di Fanuc. Il movimento è gestito dal potente controllore R-30iB Compact Plus; integra inoltre lo strumento di elaborazione delle immagini iRVison, il software per la logistica iRPickTool, il tracking dei trasportatori, la connettività fieldbus, la sicurezza integrata e la maggior parte delle altre opzioni software.

Per consentire una facile configurazione e programmazione del robot, il modello offre iRProgrammer, l’interfaccia software di Fanuc che funziona su tablet o PC e che è facilmente accessibile attraverso un browser web. Grazie a questo approccio assai intuitivo per gli operatori, il robot SR-12iA dimostra ancora una volta che la comprovata qualità ed il servizio Fanuc nel mondo sono davvero alla portata di tutti.

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Valentina Repetto

Appassionata di tecnologia ma con un amore incondizionato verso la natura, si dedica alla fotografia e al video editing. Curiosa e esploratrice verso tutto ciò che la circonda. Laureata in Scienze e Tecnologie Multimediali, indirizzo comunicazione.

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