robotica collaborativa

Cambio ai vertici di Universal Robots Italia: Enrico Rigotti è il nuovo Country Manager

Enrico Rigotti è il nuovo Country Manager della filiale italiana di Universal Robots. Rigotti contribuirà al rafforzamento della posizione dell’azienda in Italia, che propone una visione innovativa della robotica, offrendo soluzioni complete, integrate e flessibili per l’automazione dei processi aziendali.

Pubblicato il 22 Gen 2024

UR_Enrico Rigotti


Cambio di vertice per la filiale italiana di Universal Robots (UR), con sede a Torino in via Lessolo: dall’8 gennaio, Enrico Rigotti ha assunto il timone dell’azienda, come successore di Gloria Sormani, che dal 2021 ha ricoperto il ruolo di Country Manager per l’Italia e che ora passa a un ruolo diverso in UR a livello globale.

Rigotti, 34 anni, originario della Brianza , vanta un background accademico in ingegneria gestionale arricchito da un master in automazione industriale. La sua carriera è stata segnata da significative esperienze professionali: ha lavorato in Comau, dove ha guidato le operazioni di vendita interfacciandosi con le filiali estere prima di assumere un ruolo manageriale e diventare account manager dei clienti Tier 1 europei.

Successivamente, Rigotti si è trasferito in OnRobot, dove ha guidato la fase di avvio sul mercato italiano e successivamente è stato promosso responsabile per l’Italia e il Sud est Europa.

È proprio grazie all’esperienza maturata in OnRobot – partner storico di UR nell’ecosistema UR+ – che Rigotti si è avvicinato al mondo della robotica collaborativa.

“Sono estremamente grato a Universal Robots per l’opportunità e la fiducia. UR è un’azienda con l’innovazione nel sangue, capace non solo di creare tecnologia di primissima qualità, ma anche di aprire mercati totalmente nuovi”, commenta Rigotti.

“La robotica collaborativa – prosegue Rigotti – ha ampi spazi di crescita. Mentre si consolida nelle aziende la consapevolezza dei vantaggi del collaborativo rispetto alla robotica industriale tradizionale, UR si proietta ancora una volta in avanti offrendo al mercato una visione nuova di robotica: veloce, efficiente, dal rapido ritorno di investimento e soprattutto flessibile“.

Una robotica collaborativa sempre più integrata nei processi: la visione di Universal Robots

Il nuovo Country Manager dell’azienda spiega che se i cobot stanno diventando rapidamente una commodity nel campo dell’automazione, Universal Robots propone un nuovo paradigma: una robotica integrata nei processi, pronta per la produzione in tempi brevissimi.

Universal Robots continuerà nella sua strategia di offrire soluzioni complete, integrate e flessibili per l’automazione dei processi aziendali.

“In un UR abbiamo un credo: partire dal mercato e dalle esigenze dei clienti per sviluppare soluzioni efficaci”, commenta Jacob Pascual Pape, presidente regionale Semea e UK di Universal Robots.

“Una figura come quella di Enrico, con un solido background commerciale,  è quella giusta per ‘leggere’, con sempre maggiore precisione, i bisogni dei nostri clienti. L’Italia è il secondo mercato dell’automazione in Europa e fra i primi 7 al mondo: un’area strategica di crescita per UR in cui si concentrano alcune delle aziende di automazione, system integrator e OEM più creativi e conosciuti al mondo. È al tempo stesso una sfida e una grande opportunità poter operare in questo mercato”, conclude.

Valuta la qualità di questo articolo

C
Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 2