Sick porta al Forum Meccatronica la sua offerta di sensoristica intelligente e connessa al servizio dell’industria

Sick sarà presente al Forum Meccatronica, la mostra-convegno ideata dal Gruppo Meccatronica di ANIE Automazione e realizzata in collaborazione con Messe Frankfurt Italia, con un’offerta composta dalle sue soluzioni di sensoristica intelligente e servizi di consulenza volti a permettere ai clienti di sfruttare tutto il potenziale dei dati ricavanti da macchine e impianti.

Pubblicato il 28 Set 2022

Sick


Sick partecipa al Forum Meccatronica – la mostra-convegno ideata dal Gruppo Meccatronica di ANIE Automazione e realizzata in collaborazione con Messe Frankfurt Italia che si terrà a Padova il prossimo 4 ottobre – con un’offerta composta dalle sue soluzioni di sensoristica intelligente e servizi di consulenza volti a permettere ai clienti di sfruttare tutto il potenziale dei dati ricavanti da macchine e impianti.

Un tema che vede in difficoltà ancora molte aziende, non ancora nelle condizioni di raggiungere i livelli di flessibilità e ottimizzazione necessari per restare competitive in un contesto caratterizzato da improvvisi cambiamenti e difficoltà legate al rialzo dei prezzi alla produzione.

Questo avviene per mancanza di visibilità e di dati dai propri stessi processi produttivi, spesso causa di scarsi investimenti in innovazione e tecnologia nei periodi più floridi, quando l’elevata specializzazione ed estrema professionalità delle PMI italiane erano più che sufficienti a chiudere positivamente i bilanci.

Integrazione superando i vincoli dell’installato

La sensoristica intelligente di Sick e le infrastrutture industriali a supporto, IO-Link e dispositivi gateway di concentramento locale e su Edge tra queste, sono il veicolo per acquisire dati ed informazioni, senza intaccare l’automazione del macchinario o della linea, portandoli anche nel Cloud, se richiesto.

Questo tipo di soluzione retrofit permette di portare consapevolezza su stati, prestazioni o fermate anche su sistemi particolarmente chiusi o arretrati. L’offerta che Sick porterà è in linea con il filone tematico che animerà questa edizione della mostra-convegno, ovvero “Integrazione e flessibilità a supporto dell’industria digitale e sostenibile”.

Con questa proposta Sick mette a disposizione la propria esperienza in ambito industriale ed evolve la propria offerta aggiungendo alla storica fornitura di prodotti quella di soluzioni e di consulenza.

L’analisi delle specifiche richieste dei clienti ed il continuo crescere di soluzioni digitali al servizio dell’industria permette a Sick di proporre soluzioni che soddisfano le richieste di fruibilità immediata delle informazioni acquisite, per dare la corretta visibilità ad utilizzatori eterogenei, garantendone l’efficacia ed il rispetto dei ruoli.

Tra le varie soluzioni che Sick propone ci sono soluzioni digitali per il condition monitoring e per il controllo dei consumi e soluzioni digitali per la localizzazione dei beni ed asset.

Soluzioni digitali per il condition monitoring e per il controllo dei consumi

Sick ha sviluppato una soluzione, Monitoring Box, per acquisire e analizzare i parametri di funzionamento della sensoristica, dei dispositivi e degli asset, per permettere ai clienti di ottenere una “fotografia” sempre aggiornata dello stato e l’indicazione preventiva o predittiva delle possibili degradazioni di performance.

Questa soluzione permette quindi di pianificare per tempo interventi correttivi, evitando pericolose fermate improduttive, ottimizzando al tempo stesso l’attività di service.

Tra le applicazioni citiamo anche la possibilità di monitorare il consumo di aria compressa, anche con dettaglio sul singolo macchinario o linea, per verificarne il corretto funzionamento e individuare eventuali perdite.

Questa soluzione si compone del sensore intelligente FTMG, capace di misurare le grandezze legate al consumo di energia (portata, pressione, temperatura) e un servizio digitale di acquisizione, memorizzazione e analisi dei dati provenienti dal campo.

Tramite sensoristica intelligente sempre più flessibile, distribuita e connessa è inoltre possibile monitorare il consumo di gas o il funzionamento di motori elettrici.

Soluzioni di Localizzazione Ultra Wide Band (UWB)

La corretta gestione e conoscenza delle scorte di materie prime e di stock di prodotto finito è, ad oggi, un serio problema, specialmente per le PMI. Spesso l’informazione di giacenza, anche se gestita nei gestionali, non corrisponde ad una reale consapevolezza della reale presenza e posizione dei beni.

Per questo Sick propone la soluzione, in combinazione con le tecnologie di tracciamento e riconoscimento consolidate (letture di codici a barre o data matrix e di Tag RFID), la tecnologia di localizzazione Ultra Wide Band.

La soluzione è basata su trasmettitori (Beacon o Tag) che vengono localizzati tramite la misurazione del tempo di volo del loro segnale da altri trasmettitori (ancore) che si trovano in punti noti dell’ambiente.

Il sistema funziona come una sorta di GPS per spazi interni o coperti. L’identificazione della posizione può essere effettuata:

  • in modo diretto, assegnando un Tag ad ogni asset
  • indirettamente, combinando la localizzazione con identificazione (barcode, codici 2D, RFID) e/o altre indicazioni di prelievo/deposito, permettendo di “registrare” le posizioni dei beni, come materia prima o prodotto finito
  • installando il Tags solamente sui veicoli adibiti allo spostamento (tipicamente carrelli levatori), permettendo così di mappare elevate quantità di materiale, anche in aree libere e non delimitate visivamente.

I dati del sistema di localizzazione UWB di Sick sono a disposizione per interrogazioni esterne e possono essere sfruttati per automatizzare processi di gestione, ovvero le registrazioni dei movimenti di articoli o beni in un sistema ERP, MES o WMS, senza necessità di intervento manuale, sempre a rischio di errori.

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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