Schunk proporrà a SPS IPC Drives Italia, in programma a Parma dal 22 al 24 maggio, un nuovo standard per l’assemblaggio: la tecnologia a 24 V, che dovrebbe, secondo l’azienda, in futuro diventare il terzo pilastro portante, dopo le reti pneumatiche e le reti >400 V, nel settore della meccatronica, dove flessibilità, produttività ed efficienza, semplicità di messa in servizio e silenziosità sono diventate fondamentali.
Oltre all’innovativo hardware da 24 V, che si presenta sotto forma di moduli lineari ELP, pinze per piccoli componenti EGP, pinze universali PGN-plus-E e moduli rotanti EGS, Schunk propone a utenti e progettisti di impianti una ricca gamma di servizi “smart” che semplificano l’engineering. Tutto il processo di engineering – dal calcolo dei tempi ciclo al dimensionamento dei componenti fino al calcolo delle collisioni – può essere riprodotto, infatti, virtualmente con l’ausilio di “gemelli digitali” e la simulazione di impianti completi nello spazio tridimensionale.
Gli impianti possono essere programmati ancor prima della consegna dei primi componenti. Si ottengono risparmi del 30% circa nel processo di engineering e una riduzione notevole della durata dei progetti. Chi non intende spingersi così avanti nella prima fase, può utilizzare il configuratore online di Schunk per l’assemblaggio. Con questo tool basato sulla tecnologia eCatalogsolutions di Cadenas è possibile configurare intuitivamente intere strutture Pick & Place.
Invece di caricare ogni singolo componente e combinarlo manualmente in un sistema Pick & Place, è possibile prelevare comodamente tutta la movimentazione con un semplice clic nei più diffusi formati Cad, a scelta 2D o 3D. Con un minimo lavoro di progettazione e assemblaggio è possibile realizzare le più svariate strutture. Una logica combinatoria intelligente assicura di realizzare solo le configurazioni possibili dal punto di vista tecnico e meccanico.