K.L.A.IN.robotics, da 20 anni nel settore della distribuzione di robot per il mondo della Factory Automation e componenti di Meccatronica, approda alla SPS Italia 2019, la fiera per l’industria intelligente, digitale e flessibile, in corso a Parma. Diverse le novità presentate, focus sul mondo del bin-picking e su quello del Safety Motion.
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3D-CPS Fast
Protagonista allo stand (Pad. 4.1 – Stand B011) è 3D-CPS Fast, l’innovativo sistema di guida robot per la presa di pezzi alla rinfusa da cassetta, messo a punto dal team di Ricerca & Sviluppo di ISS, azienda spin off del Politecnico di Milano. Una novità che estende la già completa gamma di prodotti K.L.A.IN.robotics verso il settore del bin-picking, permettendo agli integratori la realizzazione di nuove applicazioni di presa per particolari di piccole dimensioni, in tempi brevissimi.
Caratteristica principale del nuovo prodotto, evidenziata anche dalla denominazione “Fast“, è la rapidità di scansione del sistema, che oltre a non utilizzare movimenti meccanici, è dotato di illuminatore IR, veloce e accurato, ma anche sicuro e confortevole (sorgente luminosa non invasiva) per il tecnico.
Tutte questi plus rendono lo strumento compatibile con applicazioni che utilizzano robot collaborativi, in assenza di protezioni per l’operatore. Sviluppato secondo la filosofia del “tutto incluso”, 3D-CPS Fast possiede quindi tutti i software necessari per mettere in opera un’applicazione di bin-picking nel modo più agevole e affidabile.
Completa il quadro delle peculiarità di questa new-entry la gestione automatica del cambio pinza e della multi presa, grazie a un configuratore grafico semplice e intuitivo. Infine, il completo governo del robot durante il prelievo dei pezzi, in quanto 3D-CPS Fast genera in automatico i percorsi in ingresso e in uscita dal cassone, sgravando l’integratore dalla necessità di annotare il codice robot.
Safety Motion
Altra punta di diamante presentata in fiera è Safety Motion, la soluzione di sicurezza avanzata che riduce drasticamente il rischio di lesioni per l’operatore in contesti di applicazioni collaborative. Si tratta di una funzione software che attraverso i radar forniti dall’azienda bresciana Inxpect, permette la regolazione della velocità di lavoro del robot, creando attorno ad esso protezioni virtuali.
L’eccellente rilevamento del movimento, nello spazio e nel tempo, anche in totale oscurità o in presenza di nebbia, cattivo tempo, fumo o polvere, insieme all’estrema precisione nel determinare la velocità e la reazione del movimento sono alcuni dei motivi che hanno portato K.L.A.IN.robotics a scegliere questa partnership, posizionando Safety Motion al di sopra di qualsiasi altra tecnologia per la sicurezza.
Grazie a questo dispositivo, è quindi possibile rilevare qualsiasi movimento del personale all’interno delle aree di sicurezza virtualmente definite e, di conseguenza, limitare la velocità o addirittura interrompere il lavoro del robot, che ritornerà immediatamente alle proprie attività quando il collaboratore si allontana.
Nell’area non rilevata dai sensori Inxpect, il robot continuerà a svolgere al 100% della velocità le proprie funzioni, non essendo influenzato da persone esterne alle zone di sicurezza. Non appena l’operatore entra nella zona verde, i sensori Inxpect iniziano a monitorarne il movimento. Quando l’individuo si avvicina, entrando nella zona gialla, la velocità del robot è automaticamente ridotta, per proseguire fino alla zona rossa, che vedrà lo stop immediato della macchina. Ciò significa che il personale dell’azienda potrà lavorare e muoversi liberamente accanto al robot, rendendo il lavoro più efficiente e senza pericoli per le persone.
La differenza tra l’utilizzo del radar rispetto ai classici scanner laser è che la tecnologia Inxpect non è sensibile alle possibili polveri di ambienti fumosi, al vento, all’olio e all’acqua, quindi ai disturbi ambientali in genere.
Minilab Cobotta
Infine, due ultime novità presentate in fiera da K.L.A.IN.robotics: Minilab Cobotta, un piccolo robot collaborativo della Denso, inserito in un’applicazione di pick&place insieme a una piccola tramoggia e a un alimentatore flessibile MINI-Eyefeeder; e un’applicazione in cui un robot collaborativo P-Rob e un Mobile Robot MiR si scambiano scatole posizionate su una rulliera.