Report semplici e senza programmazione per l’automazione

ServiTecno e Ocean Data Systems annunciano il rilascio della nuova versione di Dream Report, la soluzione software che consente di creare rapidamente e senza programmazione report dinamici completi e personalizzati a partire dai dati provenienti dai più diffusi software di automazione (Ge Digital, Rockwell, Siemens, Schneider Electric, Emerson e molti altri…)

Pubblicato il 30 Mar 2020

Dream Report


Per avere processi più veloci ed efficienti, maggiore qualità, meno scarti e più flessibilità bisogna poter accedere ai dati generati dalle attività di produzione. Solo avendo a disposizione questi dati in maniera semplice, immediata e intuitiva sarà possibile prendere decisioni informate, migliorando così la competitività della propria azienda.

Dream Report è il software sviluppato da Ocean Data Systems, disponibile in Italia grazie a ServiTecno, che consente di ottenere questo risultato grazie alla creazione rapida, senza programmazione, di report completi e personalizzati a partire dai dati provenienti dai più diffusi software di automazione (Ge Digital, Rockwell, Siemens, Schneider Electric, Emerson e molti altri…).

Dream Report è una soluzione tecnologicamente matura – è sul mercato da 15 anni – ma in continua evoluzione che offre connettività real-time a Scada, HMI e controllori, si collega ai database relazionali (SQL, Oracle…) ed è in grado di interfacciarsi anche agli Historian proprietari grazie a oltre ottanta driver opportunamente definiti.

Il software offre la possibilità di creare Dashboard semplici per realizzare il monitoraggio e l’analisi delle performance in tempo reale creando report sulle attività di tutti gli asset, aggregando informazioni provenienti da tutti i sistemi, non solo da quelli relativi alla produzione o alla gestione aziendale. Per questo è lo strumento ideale per creare report e dashboard che offrano una visione d’insieme dei propri processi aziendali, indipendentemente dal settore nel quale le aziende si trovano ad operare.

Semplicità d’uso

Dream Report è una soluzione semplice da usare a partire dall’ambiente di sviluppo, disponibile in 14 lingue, compreso l’Italiano: anche chi non ha nozioni di programmazione è in grado, dopo un breve training, di sfruttare tutte le potenzialità di questa soluzione. Dream Report inoltre rende semplici anche operazioni estremamente complesse grazie a un Wizard che consente la creazione automatica di report a partire da complesse query SQL verso database relazionali.

I report generati sono dinamici – permettono cioè di visualizzare dati sempre aggiornati – e accessibili anche da un semplice web browser, con la possibilità di restringere l’accesso ai dati e di creare viste dedicate a diverse categorie di utenti.

La nuova release

Il software giunge quest’anno alla sua versione 5 R20-1: una release che va a migliorare ed arricchire le funzionalità della piattaforma.

Tra le principali novità di Dream Report 5 R20-1, la creazione di un driver per OPC UA HDA che supporta crittografia e certificati di sicurezza, la possibilità di utilizzare la scala logaritmica per i grafici basati su LOG in base 10 e un motore del Report Data Server (RDS) riprogettato per migliorare la generazione di report. Inoltre al driver di sistema è stata aggiunta nuova parte HDA (Historical Data Access) che fornisce l’accesso ai valori storici dei tag definiti nei modelli di dati. Dalla scorsa release è inoltre possibile inserire nei report anche una pagina web o documenti esterni.

Dal punto di vista dei driver di comunicazione è stata implementata la possibilità di selezionare le tabelle nel driver per FTView SQL HDA ITEM e poi aggiunto il parametro del fuso orario nella configurazione del driver per GE Historian.

La nuova release è supportata dalle licenze esistenti Dream Report versione 5 (non è necessario alcun aggiornamento della licenza) ed è disponibile per tutti i clienti con contratto di manutenzione e supporto attivo senza alcun costo aggiuntivo.

Valuta la qualità di questo articolo

Franco Canna
Franco Canna

Fondatore e direttore responsabile di Innovation Post. Grande appassionato di tecnologia, laureato in Economia, collabora dal 2001 con diverse testate B2B nel settore industriale scrivendo di automazione, elettronica, strumentazione, meccanica, ma anche economia e food & beverage, oltre che con organizzatori di eventi, fiere e aziende.

email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 2