Mobilità del futuro

Oracle Cloud per il noleggio auto di LeasePlan

Grazie a OCI (Oracle Cloud Infrastructure), l’operatore italiano di noleggio auto e gestione flotte aziendali, LeasePlan, può contare su un’architettura cloud di seconda generazione, sicura, scalabile e certificata che garantisce la business continuity, e la conformità in termini di sicurezza, il tutto come servizio out-of-the-box

Pubblicato il 26 Gen 2021

Partnership Oracle e LeasePlan


LeasePlan, tra i principali operatori italiani nel noleggio auto a lungo e medio termine e nella gestione di flotte aziendali, ha scelto la tecnologia e le applicazioni Oracle Cloud per garantire ai propri clienti la prossima generazione di servizi di mobilità con il massimo della qualità e delle prestazioni. Una scelta in linea con “What’s Next?” la campagna di comunicazione di LeasePlan lanciata lo scorso autunno proprio per sottolineare l’impegno nell’affrontare le sfide del futuro in un mercato che secondo alcuni analisti vedrà una crescita nel 2021, per il noleggio di lungo periodo, di circa il +13% (Fonte: Dataforce).

Quella di OCI (Oracle Cloud Infrastructure) è infatti un’architettura cloud di seconda generazione, sicura, scalabile e certificata, che rispetta la continuità con le infrastrutture Oracle già in precedenza utilizzate con successo da LeasePlan anche on-premise per la gestione e l’integrazione di dati, processi e portali. La migrazione di architettura e componenti verso la nuova infrastruttura cloud concede tecnologie all’avanguardia, grande agilità e scalabilità on-demand, per garantire la business continuity, e la conformità in termini di sicurezza, il tutto come servizio out-of-the-box. Il kick-off del progetto si è tenuto a fine 2019 e il nuovo sistema è attivo e funzionante in produzione dal 20 luglio 2020.

Carla Corazza, Direttore Information & Communication Technology di LeasePlan Italia commenta “I nostri Clienti sono alla ricerca di nuovi prodotti e servizi di mobilità, i nostri Driver meritano servizi di alta qualità e i nostri sistemi devono essere in grado di rispondere adeguatamente: garantire alte prestazioni, scalabilità e agilità in un’architettura solida e certificata. A pochi mesi dal ‘Go-Live’ sul Cloud Oracle, il feedback degli utenti è positivo e siamo convinti di aver gettato le basi per costruire il nostro futuro”.

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