Nel terzo trimestre 2016 i ricavi di STMicroelectronics, la multinazionale italofrancese che sviluppa prodotti a semiconduttori, sono cresciuti del 5,5% rispetto al trimestre precedente e dell’1,9% sullo stesso periodo dell’anno precedente. Merito dei prodotti che trovano impiego in applicazioni IoT.
“La crescita sequenziale – ha commentato Carlo Bozotti, President & Chief Executive Officer di STMicroelectronics – è frutto della presenza sempre più pervasiva di prodotti ST in modelli di punta fra gli smartphone di ultima generazione, nei dispositivi indossabili e in applicazioni di Internet of Things: dai MEMS e dai sensori, incluso il nostro più recente giroscopio a 6 assi, ai sensori di imaging, con nuovi prodotti basati sulla tecnologia Time-of-Flight, fino alla famiglia in espansione dei nostri microcontrollori STM32. Abbiamo inoltre registrato una crescita anno su anno nel settore dell’auto e abbiamo visto proseguire lo slancio positivo nell’Industriale, nel canale Distribuzione e nel mass market”
Nel corso del trimestre, ha proseguito Bozotti, “abbiamo completato l’acquisizione delle attività relative ai lettori RFID e NFC, rafforzando il nostro portafoglio di microcontrollori per applicazioni di sicurezza per la prossima generazione di dispositivi mobili e Internet of Things e migliorando, al contempo, il nostro saldo di liquidità grazie al maggiore cash flow generato da attività operative”.
I ricavi netti del terzo trimestre sono stati pari a 1,80 miliardi di dollari, il margine lordo è stato del 35,8% e l’utile netto di 71 milioni di dollari, pari a 0,08 dollari per azione.
Il futuro? “Nel mercato degli smartphone la domanda è attualmente molto sostenuta”, ha commentato Bozotti. “Anche i trend di mercato per l’auto ed il segmento Industriale si mantengono positivi. Per il quarto trimestre ci aspettiamo una crescita sequenziale dei ricavi netti intorno al 3,2%, come valore intermedio, e un margine lordo intorno al 37,0%”.