GE iFIX 5.9, lo Scada a supporto dell’operatore

Grazie alle innovative caratteristiche della nuova release, oggi iFIX è in grado di garantire una grande reattività e capacità di adattamento a tutti i moderni schermi grazie a un motore grafico potente e nuovo. La nuova release permette di ridurre i tempi di risoluzione dei problemi grazie a una migliore e più rapida comprensione delle situazioni, utilizzando layout HMI efficienti e una navigazione contestuale basata sulla struttura del modello.

Pubblicato il 01 Feb 2018

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Il nuovo GE iFIX 5.9, lo Scada/HMI sviluppato da GE Digital e supportato in Italia da ServiTecno, sfrutta le più recenti tecnologie per aiutare l’operatore a comprendere in maniera rapida e completa le situazioni e offrire una maggiore efficienza nella gestione delle operations, accorciando al contempo il “time-to-insight” per gli integratori di sistemi. È uno strumento nativamente in grado di adattarsi ai contesti che offre una porta di accesso verso i sistemi gestionali: grazie all’integrazione di Historian consente infatti di collegare i dispositivi di campo al cloud e di integrarli nativamente con la piattaforma GE Predix.

Report e allarmi integrati

Nell’ottica di massimizzare le performance della supervisione, le nuove release di GE iFIX integrano la tecnologia WIN-911 per la gestione e la notifica degli allarmi su telefoni e mobile, un tool che era precedentemente disponibile solo come add-on.

La stessa filosofia ha portato all’integrazione di DreamReport, una soluzione (anch’essa precedentemente disponibile solo come add-on) che consente di creare in maniera intuitiva report completi e cruscotti.

Efficienza e performance

Il nuovo motore grafico di GE iFIX 5.9 modernizza significativamente l’HMI/SCADA offrendo uno spazio di lavoro completamente rinnovato con funzionalità che includono: anti-aliasing per le forme delle immagini, possibilità di riprodurre dati storici, ribbon bar per una navigazione adatta al contesto, opzioni di menu aggiornate, grafica ad alte prestazioni e molto altro.

Con iFIX 5.9 l’HMI è in grado di adattarsi al contesto operativo cambiando man mano che l’utente si muove nel sistema. La navigazione deriva dalla struttura del modello sviluppata in fase di ingegnerizzazione. Questa esperienza fornisce all’operatore le informazioni più rilevanti in base al contesto in cui si trova e minimizza lo sforzo necessario a trovarle.

Per aiutare i tecnici a creare la giusta esperienza utente, iFIX 5.9 contiene oggetti e modelli predefiniti progettati utilizzando il concetto di Efficient HMI. Sono anche disponibili dei layout efficaci pronti all’uso. Inoltre, GE iFIX 5.9 introduce un innovativo concetto di assemblaggio flessibile dei contenuti grafici che offre la possibilità di utilizzare un editor esterno per HTML5.

L’interfaccia utente HTML5 generata da GE iFIX 5.9 offre visualizzazioni web native pronte all’uso e supporta concetti di progettazione responsive, cioè in grado di adattarsi automaticamente al dispositivo sul quale le pagine vengono visualizzate. Le schermate supportano gesture multi-touch e possono adattarsi a vari fattori di forma e orientamenti in cui l’HMI sarà visualizzato, dagli schermi più piccoli a quelli grandi ad alta risoluzione.

GE iFIX 5.9 è un vero e proprio HMI nativo per il web. I Web client non richiedono alcuna installazione lato client. La configurazione, lo sviluppo e la distribuzione sono tutti centralizzati e qualsiasi aggiornamento o modifica impostata sul server vengono automaticamente riportati sui client. I client possono essere avviati tramite una sessione da browser o terminale e riportano sempre gli ultimi aggiornamenti software installati sul server.

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Franco Canna
Franco Canna

Fondatore e direttore responsabile di Innovation Post. Grande appassionato di tecnologia, laureato in Economia, collabora dal 2001 con diverse testate B2B nel settore industriale scrivendo di automazione, elettronica, strumentazione, meccanica, ma anche economia e food & beverage, oltre che con organizzatori di eventi, fiere e aziende.

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