SOFTWARE PER L'INDUSTRIA

Dal Digital Twin all’AI al quantum computing: le innovazioni di Aveva per l’innovazione e la sostenibilità nell’industria

All’Aveva World 2024, l’azienda ha presentato aggiornamenti della suite Connect, e alcune novità, tra cui l’Industrial AI Assistant, Aveva Unified Engineering, Aveva Operations Control e Aveva PI Data Infrastructure, che permettono ai clienti di ampliare i propri investimenti offrendo nuovi casi d’uso come la condivisione dei dati, la visualizzazione del Digital Twin e l’AI e gli Analytics. Due le partnership annunciate per mettere la tecnologia a servizio della sostenibilità nell’industria

Pubblicato il 15 Ott 2024

Rob McGreevy, Chief Product Officer di Aveva.


Digital Twin, AI, data analytics e strumenti per la progettazione condivisa: sono alcune delle tecnologie protagoniste delle novità 2025 di Aveva, industrial tech company inglese che sviluppa software industriali a supporto della
trasformazione digitale e della sostenibilità delle imprese. L’azienda ha svelato la sua roadmap in occasione del proprio evento annuale dedicato al software industriale e all’innovazione.

Di fronte agli oltre 3.500 executive ed esperti delle 600 aziende presenti all’Aveva World 2024, il Chief Product Officer, Rob McGreevy, ha illustrato gli ultimi sviluppi realizzati nella suite di prodotti a supporto dell’ecosistema di partner.

Oltre alle novità relative alla piattaforma di intelligence industriale Connect, tra gli annunci spiccano l’Industrial AI Assistant, Aveva Unified Engineering, Aveva Operations Control e Aveva PI Data Infrastructure, che permettono ai clienti di ampliare i propri investimenti offrendo nuovi casi d’uso come la condivisione dei dati, la visualizzazione del Digital Twin e l’AI e gli Analytics.

La conferenza è stata anche l’occasione per annunciare due nuove partnership: quella con Vulcan Energy Resources finalizzata a promuovere sostenibilità nella produzione dei prodotti chimici, e quella con Oxford Quantum Circuits per lo sviluppo di un’applicazione di quantum computing in ambito industriale.

Progettazione collaborativa sempre più agile con gli aggiornamenti ad Aveva Unified Engineering

I miglioramenti apportati ad Aveva Unified Engineering permetteranno a team provenienti da diverse parti del mondo e organizzazioni distinte di lavorare con gli stessi dati di progetto, aggiornati in tempo reale in un ambiente comune.

Sia che si lavori in 1D, 2D o 3D, Aveva Unified Engineering consente ai team di passare da applicazioni isolate con flussi di lavoro basati su documenti a un ambiente digitale agile, intelligente e collaborativo.

Inoltre la piattaforma aiuta le aziende a fornire progetti di impianti ottimizzati grazie a processi decisionali condivisi e trasparenti incentrati sui dati, ottimizzando tempi e costi.

“In Aveva miglioriamo e ottimizziamo costantemente i nostri prodotti per garantire i migliori risultati ai nostri clienti. Aveva Unified Engineering riunisce strumenti di progettazione multidisciplinari in un’unica piattaforma di rapida implementazione. I team possono ora passare da flussi di lavoro sequenziali alla collaborazione in tempo reale e alla condivisione dei dati della comunità tramite Connect, riducendo le discrepanze e accelerando l’innovazione”, commenta Rob McGreevy, Chief Product Officer di Aveva.

Operations Control ora integra l’AI e le funzionalità avanzate di Connect

Novità anche per Aveva Operations Control, suite HMI/Scada completa per le operations che offre elevata flessibilità architetturale, senza limiti di tag e server.

La suite offre accesso illimitato alle funzionalità di visualizzazione HMI/Scada, allo storico, alla reportistica e alla collaborazione tra team.

Le funzionalità di gestione dei dati consentiranno un nuovo ecosistema e nuovi casi d’uso, tra cui l’analisi basata sull’intelligenza artificiale per l’ottimizzazione della qualità e della produzione.

Nell’ambito dell’aggiornamento Aveva include le funzionalità chiave di Connect in ogni abbonamento ad Aveva Operations Control. I clienti potranno usufruire di dashboard e animazioni predefinite e modificabili self-service, per visualizzare in modo completo processi complessi.

L’integrazione permetterà inoltre ai clienti di fruire delle funzionalità AI appositamente costruite per ottimizzare la produzione, la qualità e le metriche di sostenibilità

La combinazione di intelligenza artificiale e visualizzazione consente ai clienti di indagare sui problemi, risolverli e ottenere informazioni utili per ottimizzare la produzione e l’azienda.

Evoluzione del portafoglio Aveva PI System

Aveva ha inoltre annunciato la continua evoluzione del portafoglio Aveva PI System con nuove e più ampie funzionalità per l’offerta di Aveva PI Data Infrastructure. Le nuove funzionalità di write-back da Connect ad Aveva PI Server consentono la collaborazione in tempo reale tra tutti i player interessati, come analisti e data scientist, permettendo agli operatori di incorporare analisi avanzate all’interno di strumenti affidabili e flussi di lavoro esistenti.

Inoltre, le performance migliorate aumenteranno la capacità degli utenti di spostare, gestire e manipolare i dati per soddisfare le esigenze aziendali. Come riporta l’azienda, i clienti stanno già ottenendo risultati in termini di produttività, qualità, tempi di attività e risparmi sui costi quando integrano i loro dati industriali dall’edge, dall’impianto e dal cloud utilizzando Connect.

“Le ultime innovazioni di Aveva PI Data Infrastructure consentono ai clienti di sfruttare i dati operativi in tempo reale in una gamma più ampia di casi d’uso e di supportare gli utenti in più funzioni, sia all’interno che all’esterno dell’azienda. La nostra soluzione ibrida consente inoltre alle aziende di ottenere nuovi livelli di agilità, scala e rendimento dalla loro infrastruttura di dati ampliata. Siamo lieti di vedere gli ulteriori vantaggi che i nostri clienti otterranno nel corso del prossimo anno”, spiega McGreevy.

Oltre a queste release di punta, sono state presentate anche una serie di altre funzionalità abilitate da Connect, tra cui la progettazione generativa, la pianificazione avanzata, il miglioramento delle operazioni di produzione (MES), le prestazioni, la simulazione e l’ottimizzazione.

Quantum Computing e tecnologie per la sostenibilità

Durante la conferenza stampa il CEO di Aveva, Caspar Herzberg, ha annunciato nuove partnership strategiche con Vulcan Energy Resources (VER) e Oxford Quantum Circuits (OQC). Vulcan Energy Resources si è impegnata a diventare la prima azienda al mondo in grado di decarbonizzare la produzione di prodotti chimici e di energie rinnovabili grazie alla tecnologia.

La nuova partnership si concentrerà sul progetto ingegneristico da 1,5 miliardi di euro di Vulcan Energy Resources nell’Alta Valle del Reno, in Germania, di cui Aveva curerà l’intera struttura digitale.

La collaborazione ribadisce l’impegno di entrambe le aziende nel promuovere la trasformazione digitale e la sostenibilità lungo tutto il ciclo di vita degli asset industriali. Nel dettaglio, la piattaforma in intelligenza industriale Connect sarà utilizzata per migliorare la collaborazione nel progetto e l’agilità digitale negli asset industriali.

VER avrà accesso a una suite completa di soluzioni software personalizzate per ogni fase. Componenti fondamentali, come il contract risk management (CRM) e l’asset information management (AIM) di Aveva, nonché il digital twin e il sistema di controllo e gestione dei documenti di Assai, permetteranno di condividere i dati in modo sicuro tra tutti gli attori coinvolti nel progetto, compresi gli appaltatori.

“La partnership con Vulcan Energy Resources conferma il nostro impegno nel guidare la trasformazione digitale e la sostenibilità lungo tutto il ciclo di vita degli asset industriali. Lavorando con Aveva, Vulcan può sfruttare tutta la potenza di Connect per facilitare la collaborazione digitale e accelerare l’uso dei software alla base della propria innovativa tecnologia al litio”, commenta Caspar Herzberg, CEO di Aveva.

La seconda partnership annunciata all’Aveva World 2024 con l’azienda britannica Oxford Quantum Circuits punta allo sviluppo di un’applicazione del quantum computing nel settore industriale. Sebbene sia ancora agli inizi, il quantum computing ha un enorme potenziale per aiutare le aziende a risparmiare tempo e denaro, oltre a ridurre il consumo energetico.

Collaborando con l’OQC, Aveva intende portare la potenza e la capacità del calcolo quantistico ai propri clienti. Si prevede che il calcolo quantistico consenta di velocizzare esponenzialmente le operazioni aziendali rispetto alle tecniche classiche, contribuendo a ridurre i costi e i consumi energetici, compresi i modelli linguistici di grandi dimensioni dell’AI e i big data.

“Spesso sentiamo dire ‘Il tempo è denaro’, ma oggi c’è un nuovo paradigma: il tempo è sostenibilità! La crisi climatica spinge le industrie ad accelerare il loro percorso net-zero. Quanto più velocemente innoveremo per un mondo migliore, tanto meglio sarà. L’informatica quantistica cambia le carte in tavola in termini di velocità, efficienza e precisione. Sono convinto che la tecnologia quantistica permetterà un’innovazione più rapida e sostenibile nelle industrie”, commenta Herzberg.

“L’informatica quantistica è destinata a rivoluzionare ogni settore con un’elaborazione delle informazioni più veloce e più ricca di sfumature. Grazie alle capacità di OQC, il quantum è ora un bene tangibile e accessibile per le aziende come Aveva che possono utilizzarlo per la sperimentazione”, aggiunge Gerald Mullally, CEO di Oxford Quantum Circuits.

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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