Cloud, manutenzione predittiva e IOT: Cloudera cresce in Italia

L’azienda sviluppa piattaforme per la gestione dei dati e per rendere più efficiente in lavoro sia in fabbrica sia nel settore dei servizi

Pubblicato il 13 Nov 2017

cloudera

Per Michele Guglielmo è “fondamentale dotarsi di una soluzione per migliorare l’efficienza dei sistemi e di una piattaforma di manutenzione predittiva”. Il direttore vendite dell’area Mediterraneo e Medio Oriente di Cloudera, multinazionale statunitense dei software specializzata in sistemi di gestione e analisi dei dati, riconosce che oggi per un’impresa manifatturiera “la manutenzione predittiva consente di migliorare l’intersa filiera produttiva”. E aggiunge: “Oggi posso studiare informazioni che fino a ieri non venivano prese in considerazione e che mi permettono di migliorare quello che facevo prima”.

L’ondata della trasformazione dell’internet delle cose sta spingendo gli affari della divisione del gruppo Usa. In Italia l’azienda sta crescendo del 55% anno su anno e ha triplicato le risorse umane. La sede ufficiale è a Roma, anche se applicando lo smart working, i dipendenti sono sparsi sul territorio.

Michele Guglielmo, direttore vendite dell’area Mediterraneo e Medio Oriente di Cloudera

La corsa all’IOT

“Quello che ci sta aiutando è l’ondata dell’IOT, sta diventando pervasiva nel settore industriale e nella manifattura. Abbiamo varie attività in pista con le aziende”, spiega Guglielmo. E aggiuge: “Oggi l’obiettivo è mantenere il livello di efficienza il più alto possibile”. “I nostri prodotti sono caratterizzati da piattaforme che lavorano su infrastrutture sia in casa del cliente, sia sul cloud, sia in ambienti ibridi. Offriamo una piattaforma che lavora in ambito machine learning. E rispondiamo a tutti gli standard di sicurezza del dato”, spiega il responsabile.

In arrivo

Cloudera si sta preparando a lanciare nuovi prodotti nel febbraio del 2018. “Di recente stiamo spingendo molto su Datascience Workbench. Permette di creare una collaborazione tra i data scientist e i gestori di base, coordina l’accesso in base al ruolo ricoperto. In questo modo i data scientist possono accedere a volumi di dati più ampi”, spiega Guglielmo. Inoltre, a differenza di altre soluzioni, quella di Cloudera permette di consultare il dato sul luogo di produzione. “Attraverso i dispositivi delle macchine, il data scientist può raggiungere direttamente la loro piattaforma e avere un’analisi più completa e variegata dei dati”, aggiunge il manager.

Non solo industria

La manifattura oggi accentra l’attenzione del fenomeno 4.0, tuttavia Cloudera offre altrettanti servizi a settori come quello bancario o quello dei trasporti. A Navistar, azienda specializzata nella produzione di autocarri, autobus e mezzi militari, la compagnia di software ha fornito una piattaforma che analizza il viaggio e le prestazioni dei veicoli e allerta quando arriva il momento di fermarsi in officina per una revisione o una manutenzione. In questo modo Navistar ha ridotto i costi e i tempi di fermo del 20%, estendendo il monitoraggio in remoto a una flotta di oltre 250mila veicoli.

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Luca Zorloni

Cronaca ed economia mi sono sembrate per anni mondi distanti dal mio futuro. E poi mi sono ritrovato cronista economico. Prima i fatti, poi le opinioni. Collaboro con Il Giorno e Wired e, da qualche mese, con Innovation Post.

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