Filiera trasparente: TrackMyWay racconta la storia del prodotto

La soluzione sviluppata da Antares Vision, attraverso la tracciabilità di processi e di prodotti, punta a creare un rapporto di fiducia tra produttori e consumatori

Pubblicato il 11 Giu 2019

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Antares Vision, multinazionale italiana che si occupa di sistemi d’ispezione visiva, soluzioni di tracciatura e gestione intelligente dei dati, ha sviluppato la nuova piattaforma TrackMyWay. Lo scopo è tutelare e garantire la trasparenza della filiera produttiva e distributiva, attraverso la tracciabilità di processi e di prodotti, offrendo la possibilità di dialogo tra tutti gli attori della filiera, produzione, distribuzione e consumatore finale, e costruendo un rapporto di fiducia.

Raccontare la storia del prodotto

TrackMyWay offre ai produttori la possibilità di raccontare la storia del prodotto utilizzando informazioni oggettivabili attraverso la condivisione di dati da parte di ciascun operatore della filiera. Inoltre, rappresenta uno strumento molto efficace per la gestione dei richiami, anche con un livello di dettaglio legato alla singola unità venduta, riducendo al minimo l’impatto economico in caso di criticità. Con TrackMyWay i diversi stakeholders hanno quindi accesso a diversi tipi di informazioni, messe a disposizione da ciascuno di essi in modo selettivo. Tutte le interazioni vengono poi registrate e analizzate dal sistema, da cui ne derivano una serie di strumenti utili a monitorare come la singola unità di prodotto percorre il proprio ciclo di vita fino al momento del riciclo.

Il consumatore, oggi sempre più consapevole e attento, con un semplice smartphone e con la scansione di un codice univoco applicato sulla singola unità venduta o sulla confezione, riesce a reperire informazioni certificate sull’origine del prodotto, sul processo di lavorazione e sulla filiera distributiva, offrendo una garanzia sull’integrità e sull’autenticità della sua storia. Tra le soluzioni di tracciabilità, la serializzazione (identificazione di ogni singola unità venduta attraverso un codice seriale univoco) rappresenta un sistema molto efficace che consente di raccogliere informazioni con un livello di dettaglio elevato; oltre a garantire l’autenticità, offre infinite potenzialità di coinvolgimento e di interazione con il consumatore finale.

TrackMyWay come strumento di fiducia

“Siamo convinti che la piattaforma TrackMyWay possa costituire per le aziende un’importante leva competitiva per distinguersi sul mercato e, al tempo stesso, un prezioso strumento di difesa del proprio brand – afferma Emidio Zorzella, CEO di Antares Vision –. In quest’ottica, la garanzia sull’origine e sul percorso del prodotto non costituisce soltanto un requisito di sicurezza imprescindibile, ma soprattutto un potente strumento di brand value per le imprese. Ecco perché abbiamo coniato il neologismo Trustparency, che riassume in una parola quanta fiducia può generare una filiera trasparente, dalla materia prima fino al consumatore”.

Il valore di un brand infatti, dipende oggi non solo dalla peculiarità dei prodotti ma anche dalla sicurezza che un’azienda può garantire attraverso un’informazione trasparente e completa di tutti i processi produttivi e distributivi di ogni singolo prodotto. Senza dimenticare l’aspetto della falsificazione, che rappresenta un tema critico in molti settori come quello del Food & Beverage, dove il valore del mercato della contraffazione del Made in Italy si aggira intorno ai 100 miliardi di euro, o quello del Luxury, dove procura un giro d’affari di oltre 15 miliardi di euro, pari al 21% della produzione nazionale. Food, Beverage e mercato del lusso rappresentano anche i settori più sensibili in risposta a obblighi normativi, ma soprattutto alla necessità di una responsabilità sociale nel fare impresa in modo trasparente e sostenibile.

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Nicoletta Pisanu

Giornalista, collabora da anni con testate nazionali e locali. Laureata in Linguaggi dei Media e in Scienze sociali applicate all'Università Cattolica di Milano, è specializzata in cronaca.

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