Digitalizzazione, sostenibilità aziendale e uomo al centro dei processi aziendali sono i pilastri dell’ultima evoluzione del settore manifatturiero, l’Industria 5.0. Principi che hanno animato l’evento Zerynth Connect, durante cui oltre 120 professionisti di aziende italiane hanno discusso di come le nuove tecnologie stiano consentendo di raggiungere questi obiettivi in modo sempre più efficace.
L’integrazione di strumenti IoT e AI nelle operazioni aziendali permette di raccogliere dati in tempo reale e prendere decisioni basate su analisi approfondite. Questo approccio non solo migliora l’efficienza operativa e l’ottimizzazione dei processi produttivi ma contribuisce anche alla riduzione degli sprechi, promuovendo la sostenibilità aziendale. L’Industria 5.0 non riguarda solo la tecnologia, ma anche il benessere degli operatori e la creazione di ambienti di lavoro più sicuri ed ergonomici.
La trasformazione industriale guidata da IoT e AI
Gabriele Montelisciani, CEO di Zerynth, ha sottolineato che la crescente necessità di dati e di integrazione dei processi assume un’importanza ancor maggiore in un periodo di cambiamenti epocali, che pongono al centro l’importanza di un’industria resiliente e sostenibile. “La digitalizzazione diventa quindi cruciale per le imprese e sempre più fondamentale il ruolo dell’uomo al centro di questa transizione, poiché senza dati non si può acquisire la conoscenza, e senza conoscenza, non è possibile prendere decisioni consapevoli.”
L’evento è stato chiuso da Daniele Mazzei, Chief Product Officer di Zerynth, che ha presentato la nuova Zerynth IoT & AI Platform, una piattaforma IoT e AI full stack hardware-software per connettere qualsiasi prodotto o macchinario industriale, consentendo alle aziende di snellire i processi produttivi, aumentare il valore dei prodotti industriali connessi, e ottenere visibilità sull’intera fabbrica in modo unificato. Lo ha fatto sottolineando l’importanza di rendere accessibile il paradigma dell’Industria 5.0 anche alle piccole e medie imprese manifatturiere, contribuendo così al percorso di digitalizzazione, che porterà ad ottimizzare i processi, ridurre gli sprechi, e rimanere competitive in un mercato in continua evoluzione.
Articolo originariamente pubblicato il 29 Set 2023