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Il 27 novembre a Bergamo il World Manufacturing Forum 2023: focus su nuovi modelli di business e sostenibilità

Il 27 e 28 novembre si svolgerà, in presenza e online, l’edizione 2023 del World Manufacturing Forum che si concentrerà sui trend di cambiamento e le sfide per la manifattura globale e su come le aziende possono promuovere resilienza, competitività e sostenibilità in uno scenario in cambiamento.

Pubblicato il 21 Nov 2023

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Le sfide inerenti i nuovi modelli di business e la sostenibilità dell’industria saranno al centro del prossimo World Manufacturing Forum, che si terrà il 27 e il 28 novembre presso la sede di SDF Group a Treviglio (BG).

Il Forum, giunto quest’anno alla sua undicesima edizione, sarà un’occasione per istituzioni, leader industriali ed esponenti del mondo accademico e della ricerca per confrontarsi sulle tendenze e sulle sfide che l’industria manifatturiera si trova ad affrontare su scala globale, discutere di tecnologia e diffondere delle best practice di cultura industriale.

World Manufacturing Forum, i temi di questa edizione

Nel corso della due-giorni si alterneranno sessioni di keynote, tavole rotonde ed eventi paralleli sui principali trend che guidano il nuovo scenario manifatturiero e il loro impatto sulla riprogettazione delle filiere produttive.

Nello specifico, la prima giornata si focalizzerà sui nuovi modelli di business che stanno emergendo nel manifatturiero. Si discuterà di tendenze, sfide e opportunità emergenti derivanti dalla ridefinizione delle catene del valore manifatturiere globali.

La geopolitica, le tensioni commerciali, le alleanze regionali e le rivalità tecnologiche stanno ridefinendo le regole di ingaggio per le imprese internazionali. Le catene globali del valore manifatturiero si stanno ristrutturando e le aziende sono costrette a rivalutare le loro strategie di approvvigionamento, le partnership e gli approcci alla gestione dei rischi.

Le sessioni del 27 e del 28 novembre cercheranno, attraverso l’analisi di questi trend e del loro impatto sulle imprese, di fornire spunti critici sull’importanza di nuovi modelli operativi e di business per affrontare le nuove complessità della riconfigurazione delle catene del valore manifatturiere globali, nel contesto di sconvolgimenti geopolitici, per consentire alle imprese di cogliere vantaggi competitivi e promuovere una crescita sostenibile.

Nella sessione pomeridiana delle 14:30 del 27 novembre sarà anche presentato il Report della World Manufacturing Foundation che conterrà le 10 raccomandazioni per industria e stakeholders sviluppate da un gruppo internazionale di esperti. Quest’anno il report si focalizzerà sulle catene del valore manifatturiere globali e sull’impatto sui modelli operativi.

Nel corso della seconda giornata, quella del 28 novembre, si approfondiranno ulteriormente i temi della servitizzazione e della sostenibilità.

Gli ospiti del World Manufacturing Forum 2023

Tra gli speaker che si alterneranno sul palco del World Manufacturing Forum ci sono:

  • Diego Andreis, World Manufacturing Foundation
  • Attilio Fontana, Regione Lombardia
  • Francesco Buzzella, Confindustria Lombardia
  • Marco Taisch, World Manufacturing Foundation
  • Lodovico Bussolati, SDF Group
  • Ian Cronin, World Economic Forum
  • Jagjit Singh Srai, University of Cambridge
  • Dean L. Bartles, Manufacturing Technology Deployment Group
  • Arafat Al Yafei, Industrial Development Bureau
  • Dominik Rohrmus, Siemens e Labs Network Industrie 4.0
  • Monica Poggio, Bayer Italia
  • Andrea Ceglia, DG Ricerca e Innovazione – Commissione Europea
  • Milan Kumar, ZF Commercial Vehicles
  • Ken Somers, McKinsey & Company
  • Marius Lakomiec, EOS.

La partecipazione è gratuita, sia in presenza che online, previa registrazione, che può essere effettuata a questo link.

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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