GESTIONE DEI DATI

Che cosa è e che cosa farà Machinery-X, il Data Space per le macchine utensili

Machinery-X, il Data Space per le macchine utensili, è una piattaforma che consente di sfruttare i dati in un ambiente aperto e interoperabile per migliorare la manutenzione predittiva, abilitare l’erogazione di servizi avanzati e favorire lo scambio di dati con altre piattaforme. Possono accedere alla piattaforma costruttori di macchinari, fornitori, utenti finali e istituzioni finanziarie

Pubblicato il 12 Set 2024

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I dati sono e saranno sempre di più il motore dell’innovazione dell’industria manifatturiera moderna. Perché questa prospettiva si concretizzi, è però necessario che gli attori del mercato abbiano a disposizione strumenti e piattaforme basati su standard aperti e riconosciuti. Per questo Ucimu-Sistemi per Produrre, in collaborazione con l’International Data Spaces Association (IDSA), ha dato avvio al progetto Machinery-X, pensato come il “Data Space per le Macchine Utensili”, una piattaforma che promette di rivoluzionare il modo in cui l’industria gestisce e sfrutta le informazioni provenienti dai suoi macchinari.

Attraverso l’integrazione di tecnologie avanzate e l’analisi in tempo reale, Machinery-X permetterà di sfruttare i dati per la manutenzione predittiva, l’erogazione di servizi avanzati e lo scambio di dati con altre piattaforme.

Machinery-X: il Data Space per le Macchine Utensili

Ucimu ha reso noto che la prima fase del progetto pilota Machinery-X si è conclusa con successo. L’iniziativa nasce dall’esigenza espressa dai costruttori di macchine utensili di elaborare una soluzione condivisa per la gestione ottimale dei dati generati dalle macchine utensili.

Il progetto è stato concepito seguendo un approccio bottom-up, partendo cioè dalle reali necessità delle aziende per svilupparsi attraverso fasi incrementali. Questo metodo ha permesso non solo di adattarsi efficacemente alle specifiche richieste del settore, ma anche di includere una vasta gamma di stakeholder nel processo decisionale e operativo. La costruzione di un framework basato sulla trasparenza e la fiducia ha così favorito un ambiente collaborativo stimolante, essenziale per l’affinamento delle tecnologie impiegate e l’ottimizzazione dei processi produttivi.

Questo spazio dati ambisce a trasformare radicalmente la maniera in cui i dati operativi vengono condivisi e gestiti all’interno dell’industria, ponendo le basi per un ecosistema altamente integrato e in grado di garantire il rispetto della sovranità dei dati.

La peculiarità di Machinery-X risiede nella sua capacità di garantire privacy e sicurezza, avvalendosi dello standard IDS che regola la condivisione e la gestione dei dati.

La forza di Machinery-X risiede nella sua architettura basata sullo standard IDS, che facilita l’integrazione di diversi attori all’interno del Data Space, ciascuno dotato del proprio connettore personalizzato. L’ecosistema così creato non è solamente una rete tecnologica, ma si configura come una comunità dinamica di collaborazione e innovazione continua. Costruttori, fornitori, utenti finali e istituzioni finanziarie collaborano in sinergia per massimizzare il valore aggiunto offerto da questa infrastruttura, promuovendo al contempo lo sviluppo di nuovi modelli di business che rispondano efficacemente alle sfide del mercato globale.

I tre pilastri del progetto Machinery-X

Il progetto Machinery-X, come accennato, offrirà benefici in diversi ambiti. Uno è l’implementazione di sistemi di manutenzione predittiva che utilizzino efficacemente i dati raccolti per prevenire guasti e ridurre i tempi di inattività, ottimizzando così le performance e riducendo i costi operativi.

Parallelamente, il progetto si propone di sviluppare servizi avanzati che possano beneficiare di una rete dati interoperabile a livello europeo, permettendo così una maggiore integrazione con settori affini come logistica ed energia. Questo non solo amplifica le potenzialità operative delle singole imprese, ma contribuisce significativamente alla sostenibilità e all’efficienza dell’intera catena di valore industriale.

Il terzo pilastro è l’interoperabilità europea. L’idea è di connettere il Data Space per le macchine utensili con altri Data Space europei operanti in settori complementari come logistica, energia e mobilità, creando una rete federata di dati interoperabile e sovrana, per favorire la competitività e l’innovazione del settore delle macchine utensili. Queste attività saranno svolte in collaborazione con il progetto Sm4rtenance che coinvolge i principali attori e Data Spaces esistenti a livello europeo.

La presentazione alla BI-MU

Il progresso significativo del progetto Machinery-X sarà presentato nel dettaglio durante la prossima BI-MU a fieramilano Rho nel corso di un evento che si terrà il giorno 10 ottobre – a partire dalle ore 12.00 presso BI-MUpiù (pad. 11, stand F26).

L’incontro, sarà anche l’occasione per presentare la rete di imprese che amministrerà il Data Space, definirà le regole di accesso e la semantica, supportando gli associati nell’integrazione di un connettore nei propri sistemi. La rete di impresa sarà anche il punto di riferimento per la collaborazione con IDSA e con gli altri Data Space europei.

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Franco Canna
Franco Canna

Fondatore e direttore responsabile di Innovation Post. Grande appassionato di tecnologia, laureato in Economia, collabora dal 2001 con diverse testate B2B nel settore industriale scrivendo di automazione, elettronica, strumentazione, meccanica, ma anche economia e food & beverage, oltre che con organizzatori di eventi, fiere e aziende.

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