Il Consiglio Generale di ANIE Confindustria, Federazione Nazionale delle Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche, settore altamente tecnologico e leader per gli investimenti in ricerca e innovazione, ha designato Giuliano Busetto come prossimo presidente della Federazione.
Busetto, attuale presidente di ANIE Automazione e leader del settore industriale di Siemens Italia, succederà a Claudio Andrea Gemme, in carica dal 2011.
Il programma del presidente designato punta su tre tematiche fondamentali per l’intera industria italiana e trasversali al vasto ambito delle imprese ANIE:
– Le infrastrutture intelligenti: il loro potenziamento, insieme a quello dei trasporti, la migrazione verso le tecnologie digitali per il controllo degli edifici intelligenti e delle reti, la progressiva evoluzione verso la mobilità elettrica sono nodi chiave per la realizzazione di smart building e smart city, tematiche per le quali le aziende ANIE hanno il dominio delle tecnologie e dell’impiantistica;
– L’energia: produzione, trasmissione e distribuzione di energia sono elemento portante della politica industriale del Paese; le imprese ANIE sono attore di primo piano nel nuovo paradigma della generazione distribuita, con un ruolo sempre crescente delle rinnovabili. In quest’ottica efficienza energetica, sostenibilità ambientale e circular economy diventano ambiti sempre più importanti, anche in vista dei prossimi sviluppi a livello europeo;
– La digitalizzazione del manifatturiero: è l’elemento cardine per contribuire in maniera determinante a rafforzare l’industria italiana e a mantenere in Italia un comparto produttivo competitivo e di eccellenza a livello globale: le tecnologie già oggi presenti in ANIE e in fase di ulteriore innovazione tecnologica sono necessarie e imprescindibili per lo sviluppo di Industria 4.0.
Il programma del Presidente designato, che prevede anche altri temi caratterizzanti – tra cui il rafforzamento dei rapporti con le imprese committenti, gli enti e le associazioni di clienti e mercati affini ad ANIE, l’internazionalizzazione, il supporto sul nuovo Codice degli appalti pubblici, la Ricerca e Sviluppo, l’Education – verrà realizzato con una squadra di 5 vice presidenti, che verranno presentati all’assemblea della Federazione convocata per il prossimo mese di novembre.