All’ottava edizione di Sps Italia, in programma a Parma dal 22 al 24 maggio, Sap e Camozzi Automation, azienda leader, specializzata nella progettazione e produzione di componenti e sistemi per l’automazione industriale, uniranno le loro competenze e mostreranno in uno showcase il frutto dell’integrazione tra hardware e software in ambito industriale.
Presso lo stand A003 all’interno del padiglione 4.1 Digital District sarà possibile assistere a una dimostrazione di come le soluzioni Sap consentano a un’azienda di acquisire dagli impianti una grande quantità di dati per migliorare la conoscenza dei processi e definire logiche di automazione e di intervento. La demo prevede l’installazione di sensori su un’imbottigliatrice che comunica con Sap Cloud Platform registrando dati in tempo reale utili anche a gestire eventuali anomalie per intervenire in tempi rapidi.
Nello showcase vengono utilizzati anche servizi di Sap Leonardo che permettono di sviluppare applicazioni per l’analisi e la creazione di scenari più evoluti. I dati raccolti dai macchinari connessi possono inoltre alimentare algoritmi di machine learning che consentono di effettuare manutenzione predittiva e accrescere la predicitive quality, ovvero rendere i macchinari sempre più autonomi nel produrre beni di alta qualità attraverso l’apprendimento ottenuto dalle informazioni in entrata e uscita da un processo. Inoltre, combinando i dati così raccolti alla parte transazionale dei sistemi IT, l’azienda può agire sul back end e migliorare l’operatività.
La collaborazione tra Sap e Camozzi è esemplificativa di un percorso di digital transformation legato alle tecnologie emergenti che sta cambiando le modalità di produzione e gestione aziendale, non solo nel settore manifatturiero.
“La digitalizzazione dei processi produttivi e l’interconnessione dei componenti sono i pilastri alla base della value proposition di Camozzi, che ogni giorno orienta le nostre scelte verso importanti progetti di ricerca in ambito meccatronico, robotica e scienza dei materiali”, ha commentato Marco Camozzi, Direttore Generale di Camozzi Automation.
L’ottava edizione di Sps Italia sarà chiusa da una tavola rotonda dedicata a esaminare il ruolo delle tecnologie digitali nell’innovazione di processo e di prodotto che contribuiscono all’attuazione della Fabbrica Intelligente, e vedrà l’intervento di Carla Masperi, Chief Operating Officer di Sap Italia, che porterà il contributo di SAP all’interno di un confronto con i più importanti player del settore tecnologico e manifatturiero.
“Per le imprese è essenziale riuscire a modificare e adeguare il proprio business in maniera rapida e scalabile, e attraverso l’utilizzo di tecnologie come IoT, intelligenza artificiale e machine learning è possibile estendere la capacità di creare valore al network e ottimizzare la produzione” commenta Carla Masperi. “Da Sap, le aziende vogliono proprio la capacità di fornire soluzioni flessibili e scalabili che li supportino nella loro trasformazione: disponibilità tecnologica con la relativa ampia gamma di servizi tecnici e di business utilizzabili out of the box, capacità di integrazione con sistemi ibridi ed eterogenei, e applicazioni costruibili con building blocks disegnate su processi e best practices condivise. In pratica, il nostro ruolo è integrare in modo intelligente cose, processi e persone”.