Alla prossima Hannover Messe, Sick presenterà nuovi prodotti intelligenti, pensati per consentire la realizzazione di applicazioni flessibili basate su processi ottimizzati. I sensori e sistemi intelligenti Sick nascono per mettere a disposizione di tutti, in qualsiasi momento, le informazioni raccolte sul campo, consentendo nel contempo di realizzare architetture flessibili che permettano di produrre lotti di qualsiasi dimensione. Per rendere insomma concreti gli orizzonti di industry 4.0. Il valore aggiunto degli smart sensor consiste infatti nella possibilità di raccogliere e pre-elaborare sul campo una grande mole di informazioni, inviando ai sistemi superiori – anche al cloud – tutti e solo i dati rilevanti.
Questi concetti trovano poi applicazione pratica in alcune interessanti novità. La prima si chiama Sick AppSpace ed è una piattaforma aperta che consente di dispiegare la potenza del software di programmazione Sick AppStudio sui sensori programmabili.
Parte dell’ecosistema AppSpace è la seconda novità che si chiama SIM4000. È una “sensor integration machine”, un box intelligente in grado di ricevere segnali da diverse fonti, elaborarli e trasmetterli. SIM4000 dispone di 8 porte Gigabit Ethernet per collegare telecamere, connessioni IOLink per i sensori, porte CANbus, fieldbus, Seriali e per encoder. Il processore multicore consente l’elaborazione a bordo dei dati, mentre la visualizzazione dei dati avviene tramite un’interfaccia web. Le funzionalità del box, che si prestano a un numero pressoché infinito di applicazioni, si definiscono con Sick AppSpace.