Siemens ha partecipato alla 34esima edizione di BI-MU con il suo portfolio completo di prodotti, servizi e soluzioni innovative per la trasformazione digitale e sostenibile dell’industria manifatturiera. Attraverso le tecnologie esposte presso il suo stand, l’azienda ha voluto mostrare alle aziende del settore delle macchine utensili come può supportarle attraverso il proprio ruolo di partner tecnologico.
Le grandi imprese industriali, ma anche le PMI, stanno affrontando sfide sempre più complesse, tra cui l’efficienza operativa lungo l’intera catena del valore e la resilienza. In questo contesto, la trasformazione digitale è essenziale per incrementare l’impatto in termini di sostenibilità, anche nell’ottica della Transizione 5.0, per essere pronti ad affrontare le sfide del futuro.
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Macchine utensili digitali, sostenibili e pronte per il futuro
Ed è proprio con questo obiettivo che Siemens ha delineato il suo spazio espositivo, guidando i visitatori in un percorso che coniuga reale e virtuale per una Trasformazione Digital, Future-Proof e Sustainable.
Digital perché oggi la digitalizzazione rappresenta una leva strategica per aumentare la competitività delle aziende, ottimizzando i processi produttivi e migliorando la flessibilità e le prestazioni delle macchine utensili e dello shopfloor.
Grazie alla piattaforma Siemens Xcelerator, che include Machinum – il portfolio di digitalizzazione per macchine utensili e per lo shopfloor – , è possibile ottimizzare le performance e la sicurezza delle macchine, creare e utilizzare gemelli digitali, gestire in maniera efficiente programmi e utensili, incrementare la produttività e gestire la manutenzione intelligente dello shopfloor, accelerando così la trasformazione verso una produzione più efficiente, flessibile e innovativa.
Future-proof perché attraverso le soluzioni digitali Machinum e il consolidato portfolio di controlli numerici Sinumerik, Siemens offre strumenti capaci di garantire resilienza e adattabilità in un panorama industriale caratterizzato da tecnologie future-ready come Intelligenza Artificiale, Additive Manufacturing, integrazione IT/OT e robotica.
L’offerta Siemens include strumenti certificati che assicurano una protezione integrata in termini di safety e cybersecurity e un ricco portfolio di servizi: Analytics & Artificial Intelligence Services, Industrial Security Services, Virtual Training Services ed Energy Management Services.
Sustainable perché, in linea con i requisiti della Transizione 5.0, il portfolio Siemens contribuisce a creare una trasparenza sui consumi e i profili di utilizzo delle singole macchine e dell’intero shopfloor oltre che ad identificare azioni correttive per migliorare l’efficienza operativa e ridurre il consumo energetico delle macchine utensili.
Tra le tecnologie delle aziende messe in evidenza nel corso della manifestazione i Power meter certificati MID, fondamentali per avere delle misure certificate al fine della fruizione dei crediti di imposta previsti dal Piano Transizione 5.0.
Con una valutazione di 951 su 1000, ben oltre la media di settore, il risultato evidenzia come la sostenibilità sia, per Siemens, profondamente integrata nelle attività di business, incluse le scelte di investimento e di governance.
Le tecnologie di Siemens a supporto dell’innovazione nell’Additive Manufacturing
La fiera è stata anche l’occasione per sottolineare il valore delle tecnologie Siemens per l’Additive Manufacturing. Alla manifestazione i visitatori hanno potuto infatti toccare con mano il risultato di un progetto innovativo realizzato da Prima Additive e Comau: dischi freno trattati con la tecnologia additiva del rapid coating.
La collaborazione ha visto il ruolo chiave del CN nativo digitale Sinumerik ONE, del software Sinumerik Run MyRobot di Siemens e del Digital Twin Create My Virtual Machine e NX Mechatronic Concept Designer per l’integrazione, la simulazione e l’ottimizzazione della cella robotizzata Prima Additive – Comau.