La nuova generazione di controllori Lenze nata per le esigenze dell’industria 4.0

Lenze presenta dei nuovo controllori industriali che permettono di fare a meno di PC industriali e di continuare ad utilizzare moduli e componenti sviluppati per PLC in progetti più complessi e di ridurre i costi e lo spazio richiesto negli armadi di controllo.

Pubblicato il 27 Nov 2019

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Macchine più flessibili e intelligenti significano anche maggiore complessità e quindi richiedono maggiori prestazioni del controllore. Lenze risponde a questa tendenza con i suoi nuovi controllori industriali presentati in occasione della fiera SPS di Norimberga.

I controllori della serie c500 ampliano verso l’alto l’offerta degli attuali modelli c300 e 3200 C. Le collaudate tecnologie di controllo del movimento di Lenze possono ora essere utilizzate anche in progetti estremamente complessi. Sono quindi in concorrenza con soluzioni per le quali fino ad oggi erano necessari dei potenti PC industriali.

Un processore di classe superiore

Il cuore della serie c500 è la CPU più potente di Intel attualmente disponibile per progetti altamente compatti. Questi processori ridefiniscono i limiti massimi delle prestazioni dei controllori. Ciò significa che la nuova serie di controllori può facilmente tenere il passo con i requisiti in rapida crescita per le attività di controllo e le applicazioni di movimento tipiche delle applicazioni dell’industria 4.0.

Per gli OEM, questo comporta diversi vantaggi: ad esempio, progetti più complessi per i quali non erano ancora disponibili controllori sufficientemente potenti non devono necessariamente utilizzare un PC industriale, il che comporta un maggiore lavoro di programmazione e connettività. Al contrario, il costruttore della macchina può utilizzare il proprio know-how in un ambiente familiare e utilizzare anche i moduli software standard intelligenti del toolbox software applicativo Lenze FAST. È possibile continuare ad utilizzare i programmi e i moduli di programma esistenti scritti nei tipici linguaggi previsti dalla norma IEC 61131-3.

Un esempio è l’evoluzione delle macchine da stampa: esse pongono esigenze estremamente elevate perché occorre sincronizzare numerosi assi e serve la massima precisione. Questo non è un problema per la nuova generazione di controllori Lenze.

PC e PLC combinati

Il modello c750 sfuma ulteriormente i confini tra i controllori logici programmabili e i PC industriali. Questo controllore copre tutti quei casi in cui servono applicazioni Windows. L’architettura OpenSystem che Lenze adotta in questo modello divide la potenza di calcolo tra due sistemi operativi indipendenti. Il sistema operativo Linux in tempo reale si occupa delle attività di controllo, mentre Windows 10 IoT Enterprise gestisce le applicazioni software personalizzate.

Ognuno di questi sistemi funziona su un processore fisico che può essere suddiviso in due core virtuali e quindi elaborare due compiti in parallelo. Ciò è reso possibile dalla virtualizzazione a livello di processore, integrata nella CPU, che consente l’assegnazione diretta delle risorse disponibili, non solo dei core del processore, ma anche della memoria principale e delle interfacce.

Alcune delle più comuni applicazioni Windows includono applicazioni di database, come la gestione della configurazione e la valutazione dei dati, in parte con l’aiuto dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico; le routine di analisi delle immagini per lettori di codici a barre e scanner 2D/3D o applicazioni di visione; applicazioni per il teaching dei robot. Anche lo scambio di dati con il cloud sta diventando sempre più importante. Il controller c750 può preelaborare tutti i dati e condensarli per renderli compatibili con il cloud.

L’IT incontra l’OT

Lenze ha sviluppato i gateway e la piattaforma cloud-based X4 per i servizi web in modo che le macchine di una fabbrica intelligente possano essere integrate nel cloud. Si tratta di una soluzione integrata e completa, pronta per l’uso immediato, che permette di collegare in modo semplice e sicuro la nuova generazione di controllori Lenze ai servizi web. Questo permette di tenere d’occhio i dati e gli stati della macchina da qualsiasi dispositivo abilitato al web.

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Franco Canna
Franco Canna

Fondatore e direttore responsabile di Innovation Post. Grande appassionato di tecnologia, laureato in Economia, collabora dal 2001 con diverse testate B2B nel settore industriale scrivendo di automazione, elettronica, strumentazione, meccanica, ma anche economia e food & beverage, oltre che con organizzatori di eventi, fiere e aziende.

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