Con un nuovo logo e un nuovo visual, Hilscher Italia ha partecipato a SPS Italia con le più recenti proposte, partnership ed applicazioni sotto le insegne del nuovo motto “Empowering communication”.
Una delle novità principali di questa edizione è stata la maggior rilevanza di tematiche e soluzioni d’interesse per End User e Integratori, in particolare per le lavorazioni meccaniche, automotive, food&beverage e farmaceutico. Per questo, Hilscher ha deciso di ripresentare una consolidata concept-demo in chiave rivisitata e ammodernata, esattamente come potrebbe essere la linea o l’impianto reale.
Indice degli argomenti
Il nuovo sensorEdge Field
Oltre ai collegamenti IO Link Wireless, quest’anno è stato utilizzato e presentato un nuovo membro della famiglia netField: sensorEdge Field, un edge gateway capace di creare un collegamento diretto tra sensori e livello IT e portare contemporaneamente capacità di edge computing all’interno dell’ultimo metro.
In questo modo è possibile rilevare e monitorare da remoto i dati di funzionamento senza bisogno di farli transitare da un plc. Un valido esempio di come questo strumento possa rivelarsi utile per il revamping di impianti esistenti, senza richiedere stravolgimenti o sovradimensionamenti dei controllori logici deputati alla gestione del processo.
Le proposte IO-Link
D’altronde, il collegamento in rete dei sensori sta acquisendo un’importanza sempre crescente, come dimostrato dai trend di crescita continui di IO-Link.
Per questo un importante focus sarà dedicato proprio a questa tecnologia, per cui Hilscher mette a disposizione un portfolio davvero completo di soluzioni, adatte a rispondere alle esigenze di OEM, machine builder, integratori e end user.
Dal processore multiprotocollo ai master IO Link wired in brand label, dai componenti di rete per IO Link wireless ai già citati edge master sensorEdge, con e senza opzioni di monitoraggio remoto.
L’ecosistema IIoT netField
Fari puntati anche sulla principale innovazione tecnologica dell’azienda, ovvero netField. Un intero ecosistema IIoT collaudato e affidabile per la gestione remota di dispositivi, container e dati, comprensivo di dispositivi edge fisici o virtuali, una piattaforma di gestione in Cloud, applicazioni containerizzate pronte per l’uso e servizi. Una netta evoluzione per l’azienda che si muove verso una proposta in cui l’hardware e il software hanno ruoli e pesi sempre più complementari.
In evidenza, infine, anche alcune importanti partnership, a partire da quella con Siemens, che ha portato allo sviluppo di un kit di connessione per il collegamento dei PC Simatic con tutti i principali standard Fieldbus e Industrial Ethernet.
Qui l’intervista con Fabio Fumagalli, country manager di Hilscher Italia.