Aprol, la soluzione B&R dedicata al controllo di processo, sarà presto fruibile in modalità cloud: le aziende potranno installare e gestire l’intero sistema direttamente sulla nuvola, rendendo così i propri dati immediatamente disponibili in qualsiasi parte del mondo. È una soluzione pensata per i team di progettisti che hanno bisogno di collaborare a progetti da diverse location geografiche.
Come funzionerà? L’istanza di Aprol sarà eseguita su una macchina virtuale installata presso una qualsiasi fornitore di servizi Cloud qualificato. Presso il sito dell’azienda sarà installata una versione di Aprol che si limiterà a selezionare i dati raccolti facendo pre-processing e compressione, in modo da minimizzare il volume dei dati inviati. Aprol supporta i protocolli MQTT, AMQP e OPC UA. In locale possono essere installate diverse istanze di Aprol, tutte in grado di comunicare con l’istanza centrale presente su cloud.
Perché un approccio del genere? Perché permette di coniugare esigenze di sicurezza con la necessità di aprirsi al mondo esterno: in tal modo infatti l’azienda non deve “aprire” le proprie porte a tanti (troppi) soggetti esterni. Dall’azienda ci sono infatti solo connessioni da e verso il cloud, mentre tutti gli attori esterni si collegano esclusivamente al servizio centrale in cloud.