Chi pensa ancora ad Analog Devices come un produttore di componentistica elettronica probabilmente ha perso di vista l’evoluzione dell’azienda negli ultimi anni. Oggi, Analog Devices è soprattutto uno sviluppatore di tecnologie e soluzioni avanzate nei più diversi settori dell’elettronica. L’enorme esperienza accumulata sull’analogico le ha permesso di esprimere eccellenti competenze nel delicato segmento del “collegamento” fra il mondo analogico, quello dei fenomeni fisici, e il mondo digitale, quello di Industry 4.0 e dell’IT. In questo quadro si inserisce il lancio del nuovo sistema Measureware, che abbiamo avuto modo di conoscere durante una visita agli impianti di Limerick, in Irlanda.
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Cosa è MeasureWare
MeasureWare è una suite di misura plug & play composta da hardware e strumenti di sviluppo software, in grado di soddisfare le crescenti esigenze di misurazioni di precisione nei più diversi settori, dall’agricoltura di precisione al monitoraggio dello stato delle macchine, dall’elettrochimica a tutti quei settori che richiedono l’esecuzione di misurazioni accurate. L’aspetto più interessante della suite però è che essa semplifica di parecchio il lavoro di chi deve eseguire un’acquisizione dei dati in tempo reale, ma ha poca esperienza di elettronica o magari potrebbe non avere il tempo (o l’esperienza) per studiarsi i datasheet di strumenti di misura tradizionali, o di sviluppare firmware ad hoc per la propria applicazione. E questo perché stanno cambiando le persone che hanno bisogno delle misure.
“Non sono più ingegneri elettronici, ma sempre più spesso esperti di software, scienziati, ingegneri meccanici. Hanno bisogno delle misure, ma non sono in grado – o non hanno il tempo – di costruire gli strumenti e l’infrastruttura necessaria per eseguirle”, spiega Lorna Keane, director of MeasureWare di Analog Devices. Questo cambiamento di interlocutori continuerà in futuro, prosegue Keane, perché gli ingegneri elettronici stanno letteralmente sparendo.
Da anni ormai nelle facoltà universitarie gli studenti preferiscono i corsi di laurea inerenti l’informatica e il software, trascurando i corsi di elettronica e creando quindi una carenza strutturale di competenze nel segmento. “Abbiamo creato MeasureWare con l’intento di offrire soluzioni di misura di precisione a una clientela in evoluzione, che cerca di sfruttare la migliore tecnologia Analog Devices senza avere una specifica esperienza in materia di componenti e hardware”, spiega Keane. “Con MeasureWare e la nostra rete di partner associati forniamo assistenza agli utenti durante tutte le attività di misura, offrendo soluzioni che partono dall’idea iniziale e arrivano alla produzione”.
Le soluzioni MeasureWare di Analog Devices permettono di interfacciare dispositivi diversi con il mondo circostante, consentendo agli utenti di misurare con maggiore efficienza le grandezze fisiche necessarie per i rispettivi progetti, tra cui temperatura, peso, umidità, e prossimamente pH, pressione, e altre.
MeasureWare è una piattaforma flessibile che consente di regolare e modificare i parametri di misura anche durante l’evoluzione del progetto. Tali soluzioni possono essere utilizzate per le più diverse applicazioni, tra cui monitoraggio dello stato di salute delle api, monitoraggio industriale, produzione di bevande e catena del freddo per farmaci.
Come è fatto
Il MeasureWare Software Studio è una suite intuitiva che comprende a oggi tre componenti principali. Il MeasureWare Designer fornisce consigli in materia di hardware mirati a soddisfare le specifiche esigenze del cliente; con il MeasureWare Lab, una volta ricevuto l’hardware, il cliente può trasferire e visualizzare rapidamente i risultati nelle unità di misura. Il MeasureWare Developer infine è per utenti più esperti: supporta le preferenze per microcontroller host e ambienti di sviluppo integrati per la codifica di applicazioni. Al momento è offerto il progetto campione ARM Mbed con API, ma in futuro verranno supportati altri IDE.
L’ecosistema web MeasureWare è un hub in cui i clienti possono acquisire e condividere esperienze e, allo stesso tempo, ricevere il supporto necessario a produrre il proprio prototipo. In pratica, l’hardware e le librerie software di base fornite da Analog Devices consentono a chi ha bisogno di effettuare misure di implementare un sistema di misurazione senza doversi preoccupare dello sviluppo della parte hardware e del relativo firmware, mentre avrà a disposizione moduli software di alto livello per mettere in linea il sistema con il minimo sforzo.
Come viene venduto
Al momento viene venduto l’hardware, sotto forma di kit che partono da prezzi intorno ai 350 dollari per un kit comprendente la centralina e i sensori. La centralina da sola costa 162,50 dollari. Il software, invece, è – almeno per ora – gratuito. È probabile che in futuro vengano messi in vendita ulteriori moduli software (questa volta a pagamento) che implementano funzionalità specifiche, estendendo quindi anche alle componenti software il marketplace messo in linea per la parte hardware, dove trovare soluzioni già pronte per vari problemi di misura. Per entrare nel mondo di MeasureWare basta andare sul sito di Analog Devices (o direttamente su measureware.analog.com) usando uno dei browser supportati (ovvero, non Safari), registrarsi e in pochi minuti si potrà usare il modulo “Designer” per creare il proprio sistema – il sito stesso alla fine vi fornirà la lista delle componenti hardware e software necessarie, e le pagine dove acquistare i vari materiali.
Le novità su Ethernet
La visita all’impianto di Limerick, oltre a permetterci di vedere la “camera bianca” dove Analog Devices produce i wafer di molti suoi prodotti, è stata anche l’occasione per vedere una serie di demo tecnologiche – ben venti, nei settori più svariati – che ben illustravano l’impegno di Analog Devices nei più svariati settori: dai radar a 77 GHz all’Industry 4.0, dai sistemi di sicurezza basati su sensori time of flight alla gestione degli deifici intelligenti, fino all’industrial Ethernet.
Quest’ultimo, in particolare, si riferiva a un portafoglio di prodotti che verrà annunciato a brevissimo, e precisamente nel corso della prossima edizione della fiera SPS a Norimberga, che si terrà a fine novembre. Essendo il prodotto non ancora annunciato, non c’erano molti dettagli. Quello che si sa è che, secondo Analog Devices, “Questo nuovo portfolio comprenderà una gamma di tecnologie Industrial Ethernet innovative per la realizzazione di soluzioni di connettività Ethernet robuste e scalabili, che permetteranno di far progredire lo stato dell’arte in termini di connettività edge, integrazione dei dati, sincronizzazione e interoperabilità dei sistemi. Progettato sia per le reti industriali di oggi che per i sistemi basati su TSN di domani, questa gamma di soluzioni fornirà la flessibilità, la scalabilità e la velocità per supportare virtualmente qualsiasi topologia e architettura di rete aziendale”.
Chi visiterà lo stand di Analog Devices alla prossima SPS potrà vedere all’opera i nuovi prodotti su due diverse demo. La prima mostrerà l’implementazione di Ethernet utilizzando uno dei protocolli industriali odierni in un’applicazione di movimento sincronizzato, migliorando la qualità e l’efficienza della produzione. Seguirà una dimostrazione di come la stessa funzionalità può essere raggiunta utilizzando il TSN per portare sia il traffico Ethernet standard che il traffico time-critical in una rete convergente, consentendo gli aggiornamenti in fabbrica senza interruzioni e una produzione flessibile.
Una seconda demo sarà incentrata sull’importante ruolo di Analog Devices nell’abilitazione dell’Ethernet to the Field che mostra il nuovo standard fisico IEEE P802.3cg/10BASE-T1L, capace di comunicare su 1 km di cavo singolo a doppino intrecciato, consentendo la connettività Ethernet a vari strumenti di campo con una combinazione di protocolli Ethernet industriali in esecuzione simultanea, con conseguente digitalizzazione delle misure e del controllo di processo.