Giornata di annunci per HP. L’azienda ha presentato l’espansione della sua gamma di soluzioni di stampa 3D con la nuova HP Jet Fusion 5200, ma anche un nuovo materiale certificato TPU ideale per parti elastiche, oltre a importanti alleanze industriali con partner come Siemens, BASF e Materialise e il nuovo HP Digital Manufacturing Network, una community globale di produttori di componenti 3D.
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La nuova stampante 3D HP Jet Fusion 5200
HP Jet Fusion 5200 Series è il sistema di stampa in materiale plastico più avanzato che HP abbia mai realizzato.
Riunisce innovazioni inerenti a data intelligence, software e scienza dei materiali per creare nuovi livelli di produzione, possibilità di applicazione e opportunità di mercato per i propri clienti.
Aziende come Jaguar Land Rover e Vestas, la più grandi produttrici di turbine eoliche al mondo, sono i primi utilizzatori della nuova tecnologia HP.
Il materiale Ultrasint
Oltre alla nuova stampante Jet Fusion, HP ha introdotto anche un nuovo poliuretano termoplastico certificato (TPU), Ultrasint sviluppato da BASF, per ampliare la gamma di applicazioni finali per i clienti della nuova stampante 3D.
Il nuovo TPU è ideale per parti flessibili ed elastiche e complementi HP High Reusability 1 PA-12, PA-12, Glass beads PA-12 e PA-11, e con altri materiali in arrivo in futuro.
L’alleanza con Siemens
Il nuovo materiale è frutto di una collaborazione con BASF. Infatti, a trasformazione del settore richiede molto più della semplice tecnologia. Sono necessarie anche nuove partnership e nuove modalità di fare business; questo è il motivo per cui HP ha annunciato anche un’alleanza con Siemens per l’Additive Manufacturing Experience Center in Germania.
HP fornirà una soluzione di Additive Manufacturing end-to-end, riunendo così il portafoglio di stampa 3D di HP con le offerte di Siemens (dalla progettazione 3D fino all’ottimizzazione, alla simulazione, alla produzione, alla pianificazione in fabbrica e all’IoT). Insieme, HP e Siemens collaboreranno con aziende automobilistiche e sono entusiaste del fatto che clienti esistenti come Volkswagen sostengano questa collaborazione.
“La quarta rivoluzione industriale è una delle forze più trasformative della nostra vita. Nuovo innovazioni tecnologiche, emergeranno nuovi modelli di partnership e nuove modalità di fare affari – ha detto Christoph Schell, presidente 3D Printing and Digital Manufacturing at HP Inc -. L’ampliamento del nostro portfolio con il nuovo sistema di stampa 3D Jet Fusion 5200 Series, abbinato alle alleanze industriali ampliate e alla nostra nuova rete di produzione digitale, sono importanti acceleratori della nostra produzione digitale”.
Il Digital Manufacturing Network
Con gli obiettivi di accelerare lo sviluppo di nuovi prodotti, abbreviare i tempi di commercializzazione, creare catene di approvvigionamento più snelle e ridurre le emissioni di carbonio, HP ha introdotto il nuovo HP Digital Manufacturing Network, una comunità globale di partner di produzione HP per aiutare a progettare, produrre e consegnare sia le parti in plastica che in metallo in scala sfruttando le soluzioni di stampa 3D HP.
La rete di produzione digitale HP Digital Manufacturing Network comprende inizialmente partner negli Stati Uniti, in Asia e in Europa che hanno soddisfatto i severi requisiti di HP. Le qualifiche del programma includono Forecast 3D, GKN Powder Metallurgy, GoProto, Jabil, Materialise, Parmatech e ZiggZagg NV. HP espanderà ulteriormente la rete in altri paesi del mondo.