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Roboze e Ayming annunciano una partnership strategica per accelerare la transizione digitale e green delle aziende manifatturiere

Roboze e Ayming, società di consulenza specializzata in finanza agevolata, annunciano una partnership per facilitare la transizione digitale e sostenibile delle aziende manifatturiere, con particolare attenzione alle PMI. Attraverso questa sinergia, le due realtà vogliono guidare le imprese affinché possano sfruttare le tante opportunità di finanziamento a supporto dell’innovazione.

Pubblicato il 11 Giu 2024

trasformazione digitale


Roboze annuncia una partnership con Ayming, società di consulenza internazionale specializzata in finanziamenti per l’innovazione e la sostenibilità.

L’obiettivo di questa collaborazione è assistere le imprese italiane del settore manifatturiero nell’ottenimento di incentivi fiscali e misure per investimenti in beni strumentali.

Una partnership per accelerare la transizione digitale e sostenibile delle imprese

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) italiano, insieme ad altre iniziative governative, ha introdotto una serie di agevolazioni fiscali per stimolare le imprese a investire in beni strumentali, tecnologia e innovazione. Questi incentivi comprendono crediti d’imposta per l’acquisto di nuovi macchinari ed equipaggiamenti, agevolazioni per investimenti in ricerca e sviluppo e misure specifiche per supportare la transizione digitale delle aziende.

Queste agevolazioni fiscali sono state ideate per promuovere il rinnovamento tecnologico e l’efficienza produttiva, incentivando l’adozione di tecnologie avanzate come la stampa 3D. Tuttavia, navigare attraverso il complesso panorama normativo può rappresentare una sfida per molte imprese, soprattutto quelle piccole e medie.

La collaborazione tra Roboze e Ayming fornisce un supporto prezioso alle aziende nel comprendere ed utilizzare al meglio queste opportunità, assicurando che gli investimenti in beni strumentali siano pienamente ottimizzati e in linea con le normative vigenti.

“Siamo entusiasti di collaborare con Ayming per offrire alle imprese italiane un accesso facilitato agli incentivi fiscali per gli investimenti in beni strumentali. Questa partnership ci permette di supportare i nostri clienti non solo con soluzioni di produzione additiva, ma anche con un expertise in finanza agevolata che può fare la differenza nel loro percorso di crescita e innovazione”, commenta Andrea Tanzi, EMEA General Manager di Roboze.

“La collaborazione con ROBOZE ci consente di estendere il nostro supporto alle aziende italiane che desiderano investire in tecnologie avanzate. Grazie a questa sinergia, possiamo offrire un pacchetto completo di servizi che unisce le competenze tecniche di ROBOZE con la nostra esperienza nel settore della finanza agevolata, permettendo alle aziende di massimizzare i benefici fiscali e finanziari derivanti dai loro investimenti”, aggiunge.

Massimizzare gli investimenti in beni strumentali, il 3 luglio il webinar di Ayming e Roboze

Le imprese italiane possono beneficiare da questa partnership per ottimizzare i loro investimenti in tecnologia, migliorare la loro efficienza produttiva e accedere a significativi incentivi fiscali.

Proprio per illustrare le diverse opportunità di cui possono beneficiare le imprese, Roboze e Ayming hanno organizzato un webinar dedicato, “Massimizzare gli investimenti in beni strumentali: opportunità e agevolazioni fiscali per la manifattura avanzata” che si terrà il 3 luglio alle ore 17:00.

Durante il webinar, verranno presentate le varie opportunità di incentivi fiscali, alcune delle quali possono portare a agevolazioni superiori al 50%.

Per partecipare è necessario iscriversi cliccando sul seguente link.

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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