Si chiama CNA+ ed è la nuova piattaforma online della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola Media Impresa per aiutare le PMI nella ripresa post emergenza Covid-19. Con l’aiuto di un consulente 4.0, le imprese potranno dotarsi di una “carta d’identità” sempre aggiornata in cui saranno riassunti e organizzati i propri conti aziendali, i documenti chiave e tutto il necessario per fornire a banche e investitori un quadro sintetico sullo stato di salute dell’azienda.
Si tratta di un servizio agile e gratuito per tutte le PMI che in questo difficile periodo devono ristrutturare il debito, chiedere finanziamenti, riposizionarsi sul mercato o semplicemente presentarsi in modo più efficiente ai propri stakeholder.
“È nel DNA della nostra associazione interrogarci e studiare strumenti come CNA+, che siano in grado di supportare concretamente le nostre imprese nell’affrontare le diverse esigenze del credito e del mercato”, dichiara Daniela Cavagna, Presidente di CNA Milano. “Ci siamo chiesti quante e quali risorse occorrono ad una PMI per produrre dati utili a migliorare il rapporto con le banche, per avere una identità aziendale in grado di esprimere, con dati oggettivi, la propria realtà. E ancora quali strumenti accedere per conoscere il proprio posizionamento sul mercato e i propri competitor, per capire le esigenze dei clienti e per identificare i fornitori più affidabili, per trovare partner nazionali e internazionali o investitori interessati allo sviluppo di progetti”.
La piattaforma CNA+ (disponibile a questo link) permette all’imprenditore di creare un archivio virtuale protetto e personale della propria attività: la “virtual data room”, un elaborato di pre-assessment che potrà essere gestito e aggiornato in qualunque momento, da remoto e con qualunque dispositivo. L’Intelligenza Artificiale organizza e trasforma le informazioni in un unico e semplice documento che fornisce un quadro delle condizioni e della crescita dell’azienda.
“Le imprese hanno sempre più bisogno di confrontarsi con altri operatori economici: dai clienti ai fornitori ai competitor o altri soggetti con cui, in un modo o nell’altro, si trovano a interagire”, spiega Laura Buscarini, Direttrice di CNA Milano. “Soprattutto in questo periodo storico l’esigenza di comunicare è un asset strategico che risponde al bisogno di adattarsi a un contesto in cui la velocità e il volume dei dati scambiati sono aumentati sensibilmente. Pensiamo anche agli incalzanti aggiornamenti normativi di queste settimane che ci impongono continui cambi di rotta”.
Al progetto hanno collaborato Keos Finance per la parte tecnologica e Dfarm per la strategia e comunicazione.
“Nella mia duplice veste di Presidente provinciale di CNA e imprenditrice ritengo che poter disporre di strumenti in grado di semplificare e migliorare le proprie conoscenze, anche e soprattutto della propria attività, sia oggi irrinunciabile, in modo particolare in momenti difficili come quelli attuali”, conclude Cavagna. “Perché in grado di rendere maggiormente efficace la risposta sia dell’associazione verso gli associati sia delle stesse imprese verso le sfide di mercato”.