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Migliorare i KPI di produzione e il ciclo di vita degli asset: le soluzioni per creare nuovo valore nella fabbrica

Conoscere ciò che accade nello shopfloor consente di reagire in tempo reale a una domanda sempre più volatile, adattando la produzione a lotti più piccoli e diversificati. Grazie a soluzioni digitali complete, SICK è in grado di creare nuovo valore nella fabbrica 4.0. Ne parliamo con Marco Catizone, Head of Market Product Management.

Pubblicato il 25 Lug 2023

KPI di produzione

Nelle moderne smart factory di ogni settore e dimensione è fondamentale misurare per migliorare le attività, la produzione e i risultati, oltre a individuare l’esatta posizione degli asset o dei beni che percorrono il ciclo produttivo e comprendere il significato dei dati per trasformarli in informazioni. Conoscere ciò che accade nello shopfloor consente di reagire in tempo reale a una domanda sempre più volatile, adattando la produzione a lotti più piccoli e diversificati. Tematiche come queste sono state al centro della giornata dell’Industry 4.0 360 Summit, l’evento full digital organizzato da Innovation Post, Industry4Business e Internet4Things, tutte testate parte del Network Digital 360. Ne parliamo con Marco Catizone, Head of Market Product Management.

L’importanza di misurare per migliorare

La sensorizzazione dei macchinari e la capacità di analisi dei dati rappresentano il punto di partenza per recuperare efficienza, ridurre i costi, migliorare la competitività e ottenere le informazioni necessarie per mettere in pratica una strategia efficace nel segno della sostenibilità.

Nel corso degli anni, i sensori dell’Industrial IoT si sono progressivamente evoluti. “Oggi, in molti casi e applicazioni, i sensori non registrano più soltanto il funzionamento di singole macchine o impianti, restituendo una singola misura, ma sono diventati un centro di raccolta di informazioni multiple dal campo operativo, in grado di fornire, oltre ai dati “classici” (misure) quelli diagnostici, generando un dato aggregato”, rileva Marco Catizone.

L’avvento di misure diagnostiche, spesso realizzate all’interno dei sensori stessi, senza l’aggiunta di altri componenti, permette di abilitare logiche di manutenzione predittiva, grazie alle quali gli interventi vengono effettuati in base alle condizioni della macchina o dell’impianto, quando sono ancora nella fase produttiva, senza arrivare al calo di performance o peggio al fermo macchina.

Tuttavia, per migliorare ulteriormente l’efficienza di un impianto, sensori e misurazioni che indicano in real time il funzionamento della macchina, non sono spesso sufficienti. Serve un quadro più completo che restituisca informazioni sulla posizione degli asset o dei beni che percorrono il ciclo produttivo.

La tracciabilità degli asset per migliorare i processi shop floor

Il tema della localizzazione e tracciabilità degli asset è di grande importanza al giorno d’oggi per la produzione di un’azienda 4.0. “In un contesto in cui la produzione non è più di tipo seriale, ma è realizzata da una combinazione di lavorazioni modulari, a passi, spesso localizzate in punti diversi dello stabilimento, con aree di sosta temporanea e zone di scambio, e i flussi non sono più rigidamente determinati ma dipendono dall’ordinativo specifico, riprodurre in modo digitale la catena di creazione del valore di un’azienda, rendere trasparente e controllare il flusso di materiale attraverso la tracciabilità degli asset è essenziale per migliorare i processi shop floor”, osserva Catizone.

Asset Analytics è la soluzione di SICK per la digitalizzazione di shop floor asset. “Si tratta di una piattaforma di Location Intelligence indipendente dalla tecnologia che, grazie alla combinazione di tecnologie RTLS e di identificazione, acquisisce dati grezzi sotto forma di dati di posizione e di movimento, che vengono analizzati e valutati dal software in tempo reale, restituendo la trasparenza completa di tutti i movimenti importanti di asset e merci attraverso localizzazione diretta e indiretta. Grazie al software, è possibile creare il gemello digitale con monitoraggio degli asset in tempo reale e, riproducendo in modo digitale la catena di creazione del valore di un’azienda, minimizzare i tempi di ricerca attraverso l’interrogazione delle posizioni degli oggetti, controllare e tracciare il flusso di materiale attraverso una chiara visualizzazione delle posizioni e dei movimenti degli asset tramite diagrammi e dashboard”, spiega Catizone.

La localizzazione, inoltre, contribuisce anche alla sicurezza, sia dei mezzi che delle persone, basti pensare, ad esempio, all’analisi dei percorsi per evitare pericolose zone di congestione o alla segnalazione di potenziali collisioni nelle zone cieche.

I flussi efficienti si basano sui dati

Se dunque la tracciabilità costante e continua delle merci è oggi condizione irrinunciabile per migliorare i processi shopfloor e l’impiego dei sensori nella localizzazione degli asset permette la riduzione dei tempi, l’azzeramento degli errori, nonché condizioni di lavoro migliori, sono sempre più evidenti il valore e il ruolo fondamentale dei dati e la necessità per tutte le aziende di diversi settori, di averne il pieno controllo e l’attenta gestione.

“Oggi SICK non fornisce solo sensori, ma può fornire anche Soluzioni Digitali complete, che partono dai sensori e arrivano alla condivisione, storicizzazione, elaborazione e visualizzazione dei dati. È quello che abbiamo definito la “vista sulla fabbrica”. Attraverso sistemi di gateway e software di analisi dei dati, sia on premise che su cloud, possiamo realizzare soluzioni digitali ritagliate sull’esigenza dei clienti”, afferma Catizone, che aggiunge: “La personalizzazione in questo caso è fondamentale, ogni settore e ogni realtà ha i propri KPI di riferimento, che sono dati dagli obiettivi aziendali che ogni realtà produttiva si prefigge. Si parte quindi da sensori e prodotti software già sviluppati che, all’occorrenza, vengono applicati all’esigenza specifica. Ed è questo che SICK può fornire”.

Field Analytics è una piattaforma aperta per l’acquisizione storicizzazione, analisi e presentazione di dati provenienti dal campo. È un software I4.0, on-premise e scalabile, che permette agli utenti di creare e configurare dashboard per monitorare e analizzare dati chiave in produzione. “I dati possono arrivare da numerose fonti e dispositivi differenti, con vari protocolli di comunicazione. La piattaforma consente di semplificare la loro aggregazione e, grazie al salvataggio dei dati storici, effettuare analisi sugli andamenti passati per un miglioramento continuo delle performance. Questo permette di prendere decisioni basate sui dati, fornendo una miglior comprensione del “cosa” e del “perché” un determinato episodio è avvenuto all’interno dell’impianto”, precisa Catizone.

Il monitoraggio continuo di specifici indicatori permette di migliorare e rendere più efficiente la manutenzione, riducendo così anche i tempi di fermo. La possibilità di customizzare e configurazione dashboard con approccio no code / low code permette un’alta configurabilità mantenendo bassa la complessità di utilizzo.

“Accanto alle soluzioni digitali personalizzabili, SICK è in grado di offrire al cliente anche soluzioni hardware e software predefinite per esigenze specifiche. Si tratta di soluzioni più verticali, pronte all’uso, che non necessitano di personalizzazione. È il caso della piattaforma Box FTMg per il monitoraggio del consumo dell’aria compressa. La piattaforma acquisisce i dati dai nostri sensori, li presenta mediante delle dashboard facilmente configurabili e li storicizza con lo scopo di individuare le anomalie di consumo e perdite ed eventuali guasti dell’impianto. Si tratta, come dicevo, di un prodotto definito, più verticale che soddisfa un’esigenza specifica del cliente”, afferma Catizone.

Le soluzioni hardware e software per la localizzazione e l’Asset Management di SICK, unitamente a quelle per il monitoraggio e l’analisi dei dati chiave in produzione, sono fattori chiave per creare un elevato livello di trasparenza e la comprensione di tutti gli asset produttivi e le attrezzature di carico, collettare e organizzare i dati in maniera semplice, e fornire “insights” per migliorare la reattività e l’efficienza dei processi produttivi. Tutto da un unico fornitore.

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Redazione

Innovation Post è un portale di informazione e approfondimento dedicato alle politiche e alle tecnologie per l'innovazione nel settore manifatturiero. Il portale è nato alla fine di settembre 2016 e si è affermato come riferimento d’elezione per chi vuole informarsi su industria 4.0, automazione, meccatronica, Industrial IT, Cyber security industriale, ricerca e formazione, domotica e building automation. Innovation Post è una testata del Network Digital360 diretta da Franco Canna

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