Lo skill mismatch, ovvero la discrepanza tra le competenze richieste dal mondo del lavoro e le competenze fornite dai programmi scolastici, rappresenta un problema di sempre più urgente risoluzione.
Alla luce del boom del 4.0 e dell’Internet of Things, le nuove professioni del settore meccanico e meccatronico integrano una parte consistente di digitale, e non sempre la scuola si dimostra attrezzata per rispondere in modo tempestivo a questo cambiamento. Eppure i numeri parlano chiaro: secondo quanto diffuso dal Bollettino annuale 2022 del Sistema informativo Excelsior di Unioncamere-Anpal, nel settore privato lo scorso anno si ricercavano 52mila diplomati ITS, con una difficoltà di reperimento del 56% (più della metà delle figure cercate non viene trovata); analoga la sorte dei laureati in meccanica, meccatronica ed energia: anche qui il 56% delle qualifiche richieste non viene soddisfatta.
Un’emorragia di talenti vera e propria, a cui le industrie cercano di porre rimedio lanciando iniziative e progetti che offrano “chance” occupazionali concrete agli studenti, e li preparino a fare il loro ingresso nel mercato del lavoro già adeguatamente formati e pronti.
Fanuc è una delle aziende del settore industriale più attive in questo ambito. Leader mondiale nella fornitura di soluzioni per l’automazione di fabbrica, con più di 900.000 robot installati in tutto il mondo, Fanuc da sempre investe in ricerca e innovazione, con un 1 ingegnere R&D presente in tutto il mondo ogni 3 dipendenti – si tratta di 650 figure tecniche specializzate, su un totale di 1.900 dipendenti. E con l’aumento vertiginoso della domanda di robot a cui stiamo assistendo da qualche anno a questa parte, la proporzione è destinata a diventare ancora più considerevole. Anche l’analisi LinkedIn sui 25 lavori più richiesti del 2023 in Italia inserisce l’ingegnere robotico tra le professioni del futuro più gettonate. Ecco perché Fanuc Italia ha inserito tra gli obiettivi target dei prossimi anni anche l’Education, ossia una serie di attività legate al mondo della scuola.
Far conoscere a docenti e studenti le sue soluzioni tecnologicamente avanzate e facili da usare è una delle priorità di Fanuc. Per questa ragione l’azienda ha confermato anche quest’anno la sua partecipazione a Didacta 2023, la manifestazione dedicata all’innovazione nel mondo della scuola che si terrà a Firenze alla Fortezza da Basso dall’8 al 10 marzo. Qui, gli operatori del mondo della scuola e gli studenti potranno toccare con mano la proposta specifica per gli istituti superiori della multinazionale giapponese con sede italiana a Lainate (MI): celle robotizzate per apprendere la programmazione robotica, software di simulazione per prendere confidenza con gli ambienti 3D, sistemi di visione evoluti che potenziano la capacità di interagire con l’ambiente dei robot. I pacchetti Educational sono a disposizione delle scuole e dei laboratori di formazione professionale e sono acquistabili sfruttando i fondi del PNRR Scuola 4.0 (Azione 2 – Next Generation Labs).
La partnership con Sanoma
La penetrazione granulare nel mondo della scuola è assicurata anche dalla partnership di Fanuc con Sanoma, gruppo finlandese leader globale nel settore scolastico con una presenza in 12 Paesi (tra cui l’Italia) e una storia fatta di marchi editoriali di grande tradizione, libri di testo, risorse digitali e proposte di formazione.
Dalla collaborazione tra Fanuc e Sanoma è nato il Laboratorio di Robotica e Automazione per le scuole, un cella che comprende il robot industriale Fanuc ER-4iA, equipaggiato con pinza elettrica e telecamera premontata, e il software di simulazione Roboguide. Il Laboratorio è IoT-ready, completo di interfacce 10 Base-T o 100 Base-TX e interfacce aggiuntive opzionali (es. Profinet) per l’interconnessione del robot e la gestione via interfaccia web. Il Laboratorio consente ai giovani studenti e alle giovani studentesse che si affacciano al futuro di sviluppare competenze professionalizzanti avanzate nel campo della robotica e dell’automazione, come imparare a programmare il robot, ad avviarlo e movimentarlo manualmente, apprendere le procedure di manutenzione e riconoscere le problematiche segnalate dagli allarmi e risolverle.
Il Laboratorio si integra con il Percorso di formazione validato Fanuc-Sanoma per lo sviluppo di competenze professionalizzanti avanzate, consentendo di esercitarle e di applicarle a un sistema reale. Si tratta inoltre del prodotto ufficiale per la categoria Robot Systems Integration di WorldSkills, il campionato internazionale dei mestieri di cui Fanuc è Global Partner e sponsor della skill Robot.