La trasformazione digitale è ormai un passo indispensabile per le aziende che vogliono restare competitive in mercati in continuo cambiamento. Si tratta, tuttavia, di un percorso lungo e complesso che richiede una profonda revisione dei modelli operativi dell’azienda, dei processi e delle tecnologie adottate.
Un cambiamento che può risultare difficile per le piccole e medie imprese che non sempre riescono a gestire le complessità legate a questa trasformazione. Per questo hanno bisogno di tecnologie di facile implementazione e che le aiutino a portare intelligenza e connessione all’interno della fabbrica, per poter far leva sui dati di produzione raccolti e promuovere efficienza in tutta l’organizzazione.
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La trasformazione digitale nelle PMI, gli ostacoli all’implementazione
Gli ultimi anni hanno visto un susseguirsi di crisi esterne che hanno avuto un profondo impatto sulle imprese italiane, e, in modo particolare sulle piccole e medie imprese.
Di fronte all’emergenza della pandemia, le PMI hanno dimostrato di essere in grado di reagire con sufficiente flessibilità, anche se non tutte hanno saputo cogliere le opportunità del digitale. Gli ultimi dati dell’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano, evidenziano che a fronte del 42% di PMI italiane che crede e realizza investimenti in tecnologia digitale, più di tre PMI su dieci non riconoscono il valore del digitale all’interno del proprio settore di appartenenza.
E sono proprio queste aziende ancora non allineate ai paradigmi del digitale a perdere importanti occasioni di efficientamento dei processi.
“Queste aziende prendono ancora decisioni a posteriori invece di affidarsi al monitoraggio in tempo reale di cosa accade. Non solo in questo modo non si elimina la complessità di gestione, in quanto analizzare ciò che è successo a posteriori non è semplice, ma si perdono importanti opportunità di efficientamento”, spiega Daniele Mazzei, CPO e co-founder di Zerynth, azienda che si occupa di sviluppare soluzioni che aiutano le PMI ad abilitare i paradigmi di Industria 4.0.
“Grazie al monitoraggio in tempo reale dei dati di produzione e agli insight forniti dall’AI è invece possibile prendere micro decisioni nel quotidiano che aiutano l’imprenditore a capire dove sono le inefficienze e ad adottare subito strategie di efficientamento”, aggiunge.
Ridurre le complessità della digital transformation con soluzioni no-code di facile implementazione
Per abilitare questa visibilità c’è bisogno di eliminare le tradizionali divisioni tra l’ambiente di produzione e quello gestionale e portare intelligenza e connettività già a livello di produzione. Un passaggio non sempre semplice in un sistema manifatturiero dove l’età media del parco macchine supera i 14 anni di età, come riportato dall’ultima indagine di Ucimu-Sistemi per Produrre.
Ed è proprio a queste aziende che si rivolge Zerynth, con la sua Industrial IoT & AI Platform: una soluzione completa (hardware e software) che permette di collegare qualsiasi macchinario industriale in meno di tre ore.
“Solitamente per connettere un macchinario occorre circa un mese, mentre siamo in grado di ridurre drasticamente questi tempi grazie a una tecnologia proprietaria basata su IoT ed Edge Processing che, grazie anche a tecnologie di AI, ci consentono di ‘rendere parlante’ qualsiasi macchinario sia esso moderno (prodotto dopo il 2015) o legacy, cioè con più di 20 anni di vita”, spiega.
Una volta che si abilita questa connessione, la piattaforma permette di gestire in modo unificato l’intera fabbrica grazie a delle app pronte all’uso che permettono di valorizzare i dati raccolti, dal campo al cloud, e di abilitare numerosi vantaggi.
Queste app includono:
- Machine Monitoring, che consente di fare il monitoraggio dello stato dei macchinari, il monitoraggio degli allarmi, analisi del tempo di utilizzo dei macchinari e supporto alla manutenzione (di tipo condizionale e programmata)
- Production Insight, che permette di rendere più efficienti i processi di produzione, ricevere insights intelligenti, migliorare la produttività (OEE), monitorare accuratamente la qualità del prodotto, ridurre i costi e promuovere sostenibilità
- Production Tracking, che permette di ottenere la visibilità completa dei processi di produzione, tracciare gli ordini di lavoro, identificare immediatamente i colli di bottiglia, allocare le risorse in modo efficace e migliorare i tempi di consegna
- Machine control, che permette di configurare e monitorare da remoto gli asset inviando comandi\ricette direttamente al PLC dei macchinari industriali per essere conforme ai requisiti 4.0 e accedere ai benefici fiscali
Oltre a queste applicazioni vi è la possibilità di sviluppare soluzioni custom per rispondere ad esigenze specifiche.
Come sfruttare il valore dei dati nelle PMI, la serie di webinar dedicati
Tra i vantaggi riscontrati dalle aziende che hanno implementato già la piattaforma vi sono una riduzione dei consumi energetici fino al 40%, fino al 30% di riduzione dei costi di manutenzione e fino al 70% di riduzione dei tempi di downtime.
Per spiegare alle aziende come sia possibile affrontare il percorso di trasformazione digitale, Zerynth ha organizzato una serie di webinar a cui le PMI possono partecipare gratuitamente. Nel corso di questi webinar verranno approfondite alcune tematiche relative alla digital transformation nelle PMI con speaker provenienti dal mondo industriale e accademico.
I prossimi appuntamenti del 21 e del 28 giugno prevedono un focus sul monitoraggio dei macchinari industriali al fine di efficientare la manutenzione e su come monitorare e ridurre i consumi energetici.
Per partecipare ai webinar è sufficiente registrarsi cliccando su questo link.
