Gefran ha presentato a SPS Italia diverse novità di prodotto in ciascuna delle tre aree di business in cui opera: sensoristica, componenti per il controllo di processo e componenti per l’automazione.
Nell’ambito della sensoristica, l’azienda ha presentato in fiera la nuova generazione di trasduttori di pressione industriale, serie KM. Progettati per le principali applicazioni di idraulica mobile, le sonde KM rappresentano un concentrato di tecnologia, robustezza e versatilità.
Grazie a un’elevata resistenza a shock (fino a 100g) e vibrazioni (fino a 20g) ed un’alta immunità elettromagnetica (fino a 100 V/m), i trasduttori KM assicurano precisione ed efficienza nel tempo di macchine edili e agricole, autogru, piattaforme aeree e veicoli per la logistica e per i servizi.
“Tanta tecnologia in dimensioni decisamente ridotte, ci stiamo riferendo ad una sonda di soli 5 cm di lunghezza e 50 g di peso”, spiega Renzo Privitera, Direttore Vendite Italia dell’azienda.
“La sonda nasce soprattutto per un mercato specifico, quello dell’idraulica mobile, in cui le caratteristiche di una sonda di pressione devono essere decisamente performanti. Abbiamo rispettato dei capitolati che sono molto stringenti proprio per soddisfare questo tipo di mercato”, aggiunge.
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La serie GR si arricchisce con la gamma di gruppi statici trifase
La seconda novità che l’azienda ha portato in fiera riguarda il completamento della gamma GR, che ora dispone anche del gruppo statico trifase per riscaldamento elettrico GRZ, che può controllare le tre fasi oppure essere un controllore bifase con una fase passante.
Basati sulla piattaforma GRx, da cui ereditano il formato estremamente compatto, questi relè statici sono scalabili su un range di corrente particolarmente esteso, che va da 10 A a 75 A.
“Caratteristica unica di questi gruppi statici è quella di avere il protocollo di comunicazione IO-Link per lo scambio dei dati. Oggi non utilizziamo solo la comunicazione per il controllo e la gestione del gruppo statico, ma forniamo tutta una serie di informazioni per far sì che anche nell’ambito del controllo energetico questo gruppo statico abbia l’intelligenza di capire come sfruttare al meglio le accensioni e gli spegnimenti per un superiore risparmio energetico”, illustra Privitera.
La nuova serie di sistemi I/O G-Mation G3
Nell’ambito dei componenti per l’automazione, Gefran ha presentato a SPS Italia la nuova serie di sistemi I/O su base EtherCAT G-Mation G3 per la gestione evoluta dei segnali in campo.
“La caratteristica di questa meccanica modulare è l’installazione efficiente e la manutenzione semplificata”, spiega Privitera, che conclude: “Il modulo elettronico, per esempio, è separato dal terminale e permette di pre-cablare l’intero pannello elettrico”.
I G3 completano i pannelli operatore G-Vision nel contesto delle architetture di automazione G-Mation. Alte performance, modularità, scalabilità anche alle applicazioni più complesse e utilizzo di protocolli standard per garantire la massima interoperabilità: questi sono i concetti chiave delle soluzioni G-Mation full Gefran.
L’intervista
In video dell’intervista a Renzo Privitera, Direttore Vendite Italia di Gefran.
