Si chiama “Top 100 – Guida all’Automazione Made in Italy” il primo annuario nato per esplorare le aziende (produttrici di tecnologie) leader dell’Automazione Italiana. A pubblicarlo è Editoriale Delfino, mentre la firma è di Armando Martin.
Lo scopo dell’opera è valorizzare il Made in Italy nell’Automazione, diventare un riferimento operativo del settore, mettere a disposizione una directory utile per tutti i professionisti e gli operatori. Attraverso il piano di sponsorizzazione è stata data alle aziende la possibilità di beneficiare della guida in termini di posizionamento di mercato, diffusione e rafforzamento del marchio aziendale, strumento di networking e innovazione a supporto dell’industria nazionale.
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Che cosa contiene la Guida dell’Automazione Made in Italy
“Il termine Automazione nasce per identificare tutto ciò che è necessario per far funzionare una macchina o un processo in modo automatico, ossia senza l’intervento dell’uomo”, spiega l’autore. “Con il passare dei decenni, lo sviluppo delle tecnologie informatiche e l’avvento di Internet hanno determinato una vera e propria rivoluzione. Oggi infatti sono parte essenziale del mondo dell’Automazione le piattaforme Internet of Things, Cloud ed Edge computing, la comunicazione autonoma tra le macchine (M2M), la strumentazione virtuale, i sistemi cyberfisici, gli smart sensor, i software basati su AI per la gestione e l’intelligence di impianto. Senza trascurare le discipline storicamente integrate nella filiera dell’automazione: sistemi di cablaggio strutturato, elettronica industriale, robotica, pneumatica, sicurezza industriale, meccatronica ed elettromeccanica. Non bastasse questo lungo elenco, dal 2011 il concetto di Automazione è sostanzialmente confluito in quello di Digitalizzazione e Industria 4.0, integrando così le numerose innovazioni che interessano l’intero ciclo aziendale e di prodotto”.
La Guida però non si limite a censire le aziende italiane protagoniste del settore – oltre 150 – ma presenta anche contenuti di servizio (accesso a informazioni specializzate, elenco associazioni, fiere, glossario) e una ricca sezione introduttiva dove sono trattati i temi più caldi del momento.
“Un riferimento al mercato e ai trend emergenti dell’Automazione è parso inevitabile”, aggiunge Martin. “L’interesse nei confronti dell’intelligenza artificiale, ad esempio, è tale per cui si stima che nel 2023 la spesa di governi e imprese per l’AI abbia superato i 500 miliardi di dollari. Come pure neutralità climatica, zero emissioni ed efficienza delle risorse sono temi globali al centro del dibattito e per i quali il settore industriale e l’automazione giocano un ruolo fondamentale”.
Mappare un settore complesso e trasversale come quello dell’Automazione, per di più limitandosi ai confini del Made In Italy, spesso tutt’altro che chiari e definiti, è stata un’operazione non priva di complicazioni.
“Assunto l’ampio perimetro di Automazione che va “dal sensore al Cloud”, passando per il quadro elettrico e gli apparati di comando, movimentazione e comunicazione, abbiamo preso in in esame le principali aziende per fatturato, il cui business prevalente è costituito dalla produzione “a catalogo” di tecnologie di base, apparati, componenti, software industriali e servizi digitali in formato standard. In altri termini quando il brand è anche un marchio di prodotto”, chiarisce Martin.
Non abbiamo inserito i soggetti che operano in prevalenza come EPC (Engineering, Procurement, Construction), integratori di sistemi, solution provider, costruttori di impianti, costruttori di macchine e linee automatiche di produzione, società di ingegneria e consulenza, né i player specializzati nella distribuzione e rivendita di prodotti per l’Automazione.
Abbiamo censito unicamente aziende a maggioranza di capitale italiano, escludendo realtà importanti acquisite da multinazionali. Per dare un respiro di maggiore vivacità e completezza alla filiera abbiamo “allargato” la selezione a 23 categorie merceologiche, alcune delle quali solo parzialmente connesse all’Automazione tradizionale. Si tratta in ogni caso di un progetto aperto e in progress: se un’azienda ritiene di dover essere presente o chiede di rettificare alcuni dati che la riguardano, valuteremo attentamente la richiesta e aggiorneremo la pubblicazione”.
La presentazione a SPS Italia (con copie omaggio)
La presentazione del volume è prevista in occasione di SPS Italia 2024, giovedì 30 maggio alle ore 14.15.
In questa occasione, la pubblicazione in versione cartacea verrà distribuita in omaggio (salvo esaurimento scorte) ai partecipanti dell’omonima tavola rotonda patrocinata da AIS, Anipla e ISA Italy, in cui aziende del calibro di Bonfiglioli, Comau, DM Management & Consulting, Exor International FasThink e Pneumax dibatteranno di trend e tecnologie emergenti. Per una maggiore visibilità, inoltre, la versione digitale verrà inviata a un database di 10.000 lettori selezionati e qualificati.