Lo sviluppo dell’innovazione industriale passa sempre di più dalla capacità di sviluppare talenti e fare formazione. I 34 studenti che hanno partecipato al corso universitario “Macchine Utensili” nell’anno accademico 2018-2019, hanno ricevuto l’attestato di frequenza alla presenza di Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano e di Giuliano Busetto, Country Division Lead Digital Factory e Process Industries and Drives di Siemens Italia e Presidente di Siemens Industry Software.
“Macchine utensili” è dedicato agli studenti del terzo anno del Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica ed è nato dalla collaborazione tra Siemens e il Politecnico di Milano, nello specifico con il Polo Territoriale di Piacenza, e il coinvolgimento di UCIMU, di aziende di settore locali e di partner tecnologici di riferimento. Un accordo che punta a favorire lo sviluppo di attività e competenze innovative in Italia attraverso l’integrazione di conoscenze e competenze, attività di formazione e orientamento, consulenze e progetti di ricerca.
Pronti all’Industria del futuro
Sono circa 300 gli studenti che dalla prima edizione nel 2011 hanno avuto l’opportunità di acquisire un ampio bagaglio di competenze professionalizzanti e specifiche utili per affrontare l’industria del futuro. Quest’anno ha previsto 80 ore di formazione, tra lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche ma anche visite formative presso le aziende del settore, con Filippo Giannini, Direttore del Business Segment Machine Tool Systems di Siemens Italia, incaricato come professore.
Tutto ciò è stato progettato per contribuire alla formazione di nuove figure necessarie all’industria del futuro, professionisti qualificati non solo per la progettazione della singola macchina utensile ma anche per la digitalizzazione e per l’integrazione del software industriale, dell’Information Technology e dell’automazione.
Sede delle lezioni è stato il TAC di Siemens a Piacenza, un esempio di smart factory che mette a disposizione macchine utensili, celle di lavoro, macchine automatiche per il packaging e sistemi di programmazione ed engineering totalmente integrati, oltre a un Digital Corner che mostra la visione olistica di Siemens dedicata all’industria manifatturiera e i vantaggi dati dalla digitalizzazione e dall’utilizzo delle tecnologie abilitanti l’Industria 4.0. Il TAC è inoltre riconosciuto per le attività di collaborazione con i Digital Innovation Hub (DIH) di Confindustria, in virtù dell’accordo “100 Giornate per le Imprese Manifatturiere Italiane”.
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