Il Gruppo Tüv Süd (ente indipendente che si occupa di ispezione, testing e formazione su prodotti, materiali e componenti) ha annunciato l’apertura di un nuovo laboratorio di prove a Volpiano, a pochi chilometri da Torino.
Il nuovo laboratorio ospita in un unico polo i Laboratori TÜV Italia e quelli Bytest, precedentemente dislocati sempre in Piemonte, ma in sedi diverse. Un progetto che ha richiesto un investimento di 15 milioni di euro e su cui l’ente prevede di investire, nei prossimi 5 anni, circa il 7-8% del fatturato generato.
Indice degli argomenti
La nuova struttura di Volpiano
Il progetto ha comportato un intervento radicale sulla struttura già esistente ed è stato realizzato in circa un anno, nonostante il rallentamento dovuto al lockdown. Complessivamente il nuovo laboratorio consta di una superficie di 8000 mq, suddivisi tra una palazzina destinata agli uffici di 2.000 mq e un capannone di 6.000 mq che accoglie le numerose strutture di prova, tra cui una camera semianecoica, dove vengono eseguiti test di compatibilità elettromagnetica e un nuovo bunker per le prove non distruttive radiografiche.
La decisione di sviluppare questo progetto è frutto di un’approfondita valutazione del trend del TICC market (Testing, Inspecton, Certification e Consulting) all’interno del quale il Gruppo TÜV Italia si colloca: il Gruppo ha, infatti, riscontrato un aumento delle richieste di testing a laboratori esterni. Un incremento dovuto all’aumentare del numero e della complessità dei regolamenti internazionali sulla sicurezza dei prodotti e che spinge sempre più aziende ad esternalizzare i controlli, per potersi concentrare sul “core business”.
“L’apertura di questo nuovo laboratorio di prove dimostra il nostro impegno nei confronti della nostra filiale italiana ed è un segnale importante che inviamo sia ai nostri clienti in Italia che a quelli di tutta l’Europa Occidentale – soprattutto in questi tempi difficili di pandemia e di difficile contesto economico. Questa struttura ultramoderna, che soddisfa le esigenze, anche le più sofisticate che ci vengono poste dai nostri clienti, è in grado di accompagnarli nel lungo percorso di sviluppo dei loro progetti, dando loro certezze e ispirando loro fiducia”, commenta Axel Stepken, Presidente del Consiglio di Amministrazione di TÜV SÜD.
Le attività dei due laboratori
I Laboratori TÜV Italia eseguono prove di sicurezza elettrica, sicurezza meccanica, compatibilità elettromagnetica, radio frequenza, stress ambientali vibrazioni e trasportabilità su un’ampia gamma di prodotti per i settori dell’Information Technology, dell’Aeronautica e dell’Automotive, ma anche su prodotti industriali, di arredo, prodotti per l’infanzia e giochi, prodotti sportivi e molto altro.
I laboratori Bytest sono specializzati in controlli non distruttivi e nelle prove di laboratorio su materiali metallici, spesso utilizzati in settori altamente tecnologici quali l’industria aerospaziale, dell’energia, dell’oil&gas, in quella automotive e ferroviaria. I controlli non distruttivi hanno lo scopo di comprendere il comportamento dei materiali quando sono sottoposti a particolari stress, così da evitare rischi di lesioni, rotture e difetti e di elaborare una diagnosi che permette di evidenziare possibili anomalie sulla superficie o nel volume dei manufatti sottoposti al test.
Tra gli oggetti sottoposti a questo tipo di controlli ci sono strutture aerospaziali, componenti di elicotteri, motori di aerei, pale eoliche, gasdotti, metanodotti, impianti complessi per la produzione di energia e molto altro. Le tecniche usate dal laboratorio comprendono la radiografia, la tomografia computerizzata, ultrasuoni in manuale e in automatico, particelle magnetiche, liquidi penetranti, esame visivo, correnti indotte, rilevazioni di fughe e Nital Etch. In aggiunta ai Controlli Non Distruttivi, Bytest svolge anche un range completo di prove accreditate di tipo meccanico, prove tecnologiche, analisi chimiche e metallografiche
Il Gruppo TÜV SÜD, fondato nel 1866, aprì i Laboratori TÜV Italia nel 1998, a seguito dell’acquisizione da Olivetti della sua struttura di testing, a cui è seguita l’acquisizione di Bytest, nel 2012.