Tre giorni per individuare le migliori soluzioni digitali disponibili sul mercato per realizzare app di telemedicina e strumenti di analisi dei dati della popolazione che consentano di seguire l’evoluzione dell’epidemia di Covid-19 sul territorio.
A lanciare la “call” lampo, da martedì 24 a giovedì 26 marzo, sono il Ministero per l’Innovazione, il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità. L’iniziativa ricade sotto l’ombrello dell’iniziativa Innova per l’Italia, lanciata pochi giorni fa.
La call è rivolta al mondo dell’impresa e della ricerca, che è invitato a segnalare:
- app e soluzioni tecniche di teleassistenza per pazienti domestici, sia per patologie legate a COVID-19, sia per altre patologie, anche di carattere cronico. Rientrano in questo ambito app e chatbot per l’automonitoraggio delle condizioni di salute, rivolte a tutti i cittadini o solo ad alcune fasce (come i soggetti sottoposti a isolamento fiduciario);
- tecnologie e soluzioni per il tracciamento continuo, l’alerting e il controllo tempestivo del livello di esposizione al rischio delle persone e conseguentemente dell’evoluzione dell’epidemia sul territorio. Rientrano in questo ambito strumenti di analisi di Big Data, tecnologie hardware e software utili per la gestione dell’emergenza sanitaria.
“L’uso sistemico delle tecnologie emergenti (data analytics, intelligenza artificiale) e della telemedicina (teleconsulto, televisita) ha già dato prova in altri Paesi del mondo di essere un’arma utile per monitorare e contenere il contagio da coronavirus SARS-CoV-2. Con il Ministero della Salute vogliamo valorizzare, riusare e mettere a sistema tutte le migliori iniziative di sviluppo di soluzioni tecnologiche per la gestione dell’emergenza da Covid-19, al fine di accelerare e ottimizzare i tempi di intervento e le operazioni di contrasto dell’epidemia”, spiega una nota del Ministero guidato da Paola Pisano.
Il form per la proposta è disponibile a questo indirizzo.