Flex4Res, il progetto europeo per catene di fornitura flessibili e resilienti

Flex4Res è un progetto europeo, finanziato nell’ambito del programma di ricerca e innovazione Horizon Europe, che punta a fornire una piattaforma per la condivisione di dati sicura tra gli attori delle supply chain europee per catene di fornitura più resilienti e flessibili.

Pubblicato il 06 Apr 2023

Flex4Res-concept


Rafforzare la resilienza dell’industria manifatturiera europea, consentendo ai produttori di affrontare e riprendersi più rapidamente dalle interruzioni delle catene di fornitura: è questo lo scopo di Flex4Res, un nuovo progetto del programma di ricerca e innovazione europeo Horizon Europe.

Il progetto vede coinvolti 17 partner – provenienti da Austria, Belgio, Germania, Grecia, Lussemburgo e Spagna – che hanno iniziato a lavorare allo sviluppo di una piattaforma aperta per lo scambio sicuro e sovrano di dati tra aziende.

La piattaforma per la resilienza delle supply chain

Accompagnata da due toolbox, uno per la valutazione della resilienza e uno per la pianificazione della riconfigurazione, la piattaforma consentirà ai produttori di riconfigurare le catene di approvvigionamento e le linee di produzione in modo rapido ed efficiente.

Sulla base del più recente framework Gaia-X, del modello di architettura di riferimento IDS (IDS-RAM) e della tecnologia Asset Administration Shell (AAS), il team del progetto implementerà uno spazio dati industriale per la condivisione dei modelli Digital Twin degli impianti di produzione, memorizzati nel middleware AAS.

Strumenti intelligenti basati sulla conoscenza e facili da integrare, provenienti dai toolbox, completeranno il concetto e supporteranno gli utenti con raccomandazioni per azioni correttive, in modo che possano prendere decisioni più intelligenti riguardo ai loro sistemi dal punto di vista della resilienza.

“Con Flex4Res abbiamo l’opportunità di collegare le parti interessate lungo l’intera catena di fornitura e di consentire loro di gestire diversi tipi di problemi attraverso una modalità di condivisione dei dati affidabile e sicura, senza barriere di interoperabilità”, commenta Kosmas Alexopoulos, Senior Research Engineer presso il Laboratory for Manufacturing Systems & Automation (LMS).

“Allo stesso tempo, garantiamo il trasferimento di competenze in processi produttivi altamente complessi costruendo un sistema basato sulla conoscenza in cui le informazioni dei sensori possono essere combinate con le conoscenze degli esperti delle macchine”, aggiunge.

Flex4Res è finanziato con circa otto milioni di euro nell’ambito del programma Horizon Europe. È uno dei cinque progetti che attualmente fanno parte dell’ecosistema in crescita attorno al progetto faro Gaia-X incentrato sulla produzione, EuProGigant.

Una soluzione per affrontare le sfide dell’industria europea

Con i suoi quattro casi d’uso, il team del progetto Flex4Res si rivolge a diversi tipi di sistemi di produzione e si concentra su vari livelli gerarchici.

In ogni caso d’uso saranno riunite diverse discipline per sviluppare soluzioni per catene di fornitura flessibili, attraverso:

  • una piattaforma Flex4Res software per la connessione di AAS attraverso IDS verso catene del valore produttive riconfigurabili
  • uno strumento di resilienza per la valutazione delle minacce e delle opportunità e per il supporto al processo decisionale per l’applicazione delle strategie di riconfigurazione
  • la pubblicazione di risultati scientifici in diversi campi di ricerca
  • formazione e sviluppo delle competenze per l’adozione delle migliori pratiche di riconfigurazione

Il progetto di ricerca europeo è stato lanciato il 1° gennaio 2023 e avrà una durata di tre anni. È guidato dal Laboratory for Manufacturing Systems & Automation, struttura che fa parte dell’EIT Manufacturing, una delle nove comunità dell’innovazione sostenute dall’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT), un organismo dell’Unione europea, che riunisce più di 80 membri.

L’obiettivo principale dell’EIT Manufacturing è quello di riunire gli attori europei del settore manifatturiero in ecosistemi di innovazione che aggiungano un valore unico ai prodotti, ai processi e ai servizi europei e ispirino la creazione di un’industria manifatturiera competitiva e sostenibile a livello globale.

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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