Trasporti, medicina e nuove imprese, la Toscana firma accordi per 250 milioni di euro

Pubblicato il 20 Feb 2018

Intesa Calenda Rossi firma

Dalla medicina, con un nuovo preparato di immunoglobuline, ai trasporti ferroviari, con piattaforme dedicate a treni regionali, tram e nuovi treni metropolitani, oltre a un’intesa con Invitalia per attrarre nuove imprese sul territorio. Sono questi i termini dei tre accordi siglati tra il ministro per lo sviluppo economico, Carlo Calenda, e il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.

Le tre intese sottoscritte a Roma comportano investimenti per 100 milioni di euro ma è previsto che ne attiveranno per altri 150, oltre a generare almeno 240 nuovi posti di lavoro. Con questo nuovi accordi, quindi, negli ultimi tre anni gli investimenti in ricerca e sviluppo in Toscana hanno raggiunto la cifra di 450 milioni di euro.

Accordo con Kedrion per un nuovo farmaco

La prima intesa è relativa a un Accordo di Innovazione con Kedrion Spa, azienda internazionale che raccoglie e fraziona il plasma umano al fine di produrre e distribuire prodotti terapeutici plasmaderivati da utilizzare nel trattamento di malattie, patologie e condizioni gravi quali l’emofilia e le immunodeficienze.

Kedrion darà il via ad un programma di investimenti in ricerca e sviluppo da 37,5 milioni di euro (di cui 9 dal Mise e 1,5 dalla Regione Toscana) per la produzione di un nuovo preparato di immunoglobuline al 10% per uso endovenoso triplo inattivato da realizzarsi presso le unità produttive di Gallicano (frazione Bolognana) e Barga (frazione Castelvecchio Pascoli). La realizzazione di questo progetto porterà ad un incremento dell’occupazione locale pari a 70 unità.

Trasporti innovativi, Hitachi mette a punto nuove piattaforme per i treni

La seconda intesa, siglata con Hitachi Rail spa, prevede un programma di ricerca e sviluppo che riguarda anche gli altri due stabilimenti presenti in Italia, a Napoli e Reggio Calabria. Nello stabilimento di Pistoia saranno fatti investimenti in ricerca e sviluppo, nel triennio 2018-2020, per un totale di 12,6 milioni di euro (di cui 5,3 dal Mise e 2 dalla Regione Toscana) per implementare il processo di trasformazione digitale degli stabilimenti attraverso l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature.

Investimenti che serviranno per realizzare innovazioni nella piattaforma dei treni regionali sia ad uno che a due piani, una piattaforma innovativa per i tram, un treno metropolitano con la cassa in acciaio. Si tratta di un programma capace di generare in Italia occupazione diretta per 409 unità, il 41% delle quali (169 unità) a Pistoia.

Accordo con Invitalia per attrarre nuove imprese

La terza intesa siglata da Ministero, Regione Toscana e Invitalia è, invece, relativa ad un Accordo di Programma da 50 milioni di euro (40 di provenienza Mise e 10 della Regione Toscana) finalizzato all’attrazione di nuove iniziative imprenditoriali o al consolidamento di quelle esistenti in Toscana che risultino strategiche per le esigenze di sviluppo individuabili a livello territoriale.

Grazie alla  capacità di utilizzare le risorse europee e nazionali, la Regione Toscana ha ottenuto questo ulteriore disponibilità finanziaria che potrà utilizzare per cofinanziare futuri Accordi per l’Innovazione per progetti di ricerca e sviluppo nel quinquennio 2018 – 2023. Si calcola che queste risorse saranno in grado di promuovere investimenti per almeno altri 150 milioni di euro, garantendo così decine di nuovi posti di lavoro stabili.

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Fabrizio Cerignale

Giornalista professionista, con in tasca un vecchio diploma da perito elettronico. Free lance e mobile journalist per vocazione, collabora da oltre trent’anni con agenzie di stampa e quotidiani, televisioni e siti web, realizzando, articoli, video, reportage fotografici. Giornalista generalista ma con una grande passione per la tecnologia a 360 gradi, da quella quotidiana, che aiuta a vivere meglio, alla robotica all’automazione.

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