Dalla medicina, con un nuovo preparato di immunoglobuline, ai trasporti ferroviari, con piattaforme dedicate a treni regionali, tram e nuovi treni metropolitani, oltre a un’intesa con Invitalia per attrarre nuove imprese sul territorio. Sono questi i termini dei tre accordi siglati tra il ministro per lo sviluppo economico, Carlo Calenda, e il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.
Le tre intese sottoscritte a Roma comportano investimenti per 100 milioni di euro ma è previsto che ne attiveranno per altri 150, oltre a generare almeno 240 nuovi posti di lavoro. Con questo nuovi accordi, quindi, negli ultimi tre anni gli investimenti in ricerca e sviluppo in Toscana hanno raggiunto la cifra di 450 milioni di euro.
Indice degli argomenti
Accordo con Kedrion per un nuovo farmaco
La prima intesa è relativa a un Accordo di Innovazione con Kedrion Spa, azienda internazionale che raccoglie e fraziona il plasma umano al fine di produrre e distribuire prodotti terapeutici plasmaderivati da utilizzare nel trattamento di malattie, patologie e condizioni gravi quali l’emofilia e le immunodeficienze.
Kedrion darà il via ad un programma di investimenti in ricerca e sviluppo da 37,5 milioni di euro (di cui 9 dal Mise e 1,5 dalla Regione Toscana) per la produzione di un nuovo preparato di immunoglobuline al 10% per uso endovenoso triplo inattivato da realizzarsi presso le unità produttive di Gallicano (frazione Bolognana) e Barga (frazione Castelvecchio Pascoli). La realizzazione di questo progetto porterà ad un incremento dell’occupazione locale pari a 70 unità.
Trasporti innovativi, Hitachi mette a punto nuove piattaforme per i treni
La seconda intesa, siglata con Hitachi Rail spa, prevede un programma di ricerca e sviluppo che riguarda anche gli altri due stabilimenti presenti in Italia, a Napoli e Reggio Calabria. Nello stabilimento di Pistoia saranno fatti investimenti in ricerca e sviluppo, nel triennio 2018-2020, per un totale di 12,6 milioni di euro (di cui 5,3 dal Mise e 2 dalla Regione Toscana) per implementare il processo di trasformazione digitale degli stabilimenti attraverso l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature.
Investimenti che serviranno per realizzare innovazioni nella piattaforma dei treni regionali sia ad uno che a due piani, una piattaforma innovativa per i tram, un treno metropolitano con la cassa in acciaio. Si tratta di un programma capace di generare in Italia occupazione diretta per 409 unità, il 41% delle quali (169 unità) a Pistoia.
Accordo con Invitalia per attrarre nuove imprese
La terza intesa siglata da Ministero, Regione Toscana e Invitalia è, invece, relativa ad un Accordo di Programma da 50 milioni di euro (40 di provenienza Mise e 10 della Regione Toscana) finalizzato all’attrazione di nuove iniziative imprenditoriali o al consolidamento di quelle esistenti in Toscana che risultino strategiche per le esigenze di sviluppo individuabili a livello territoriale.
Grazie alla capacità di utilizzare le risorse europee e nazionali, la Regione Toscana ha ottenuto questo ulteriore disponibilità finanziaria che potrà utilizzare per cofinanziare futuri Accordi per l’Innovazione per progetti di ricerca e sviluppo nel quinquennio 2018 – 2023. Si calcola che queste risorse saranno in grado di promuovere investimenti per almeno altri 150 milioni di euro, garantendo così decine di nuovi posti di lavoro stabili.