Dopo la nomina di Giancarlo Giorgetti (Lega) a ministro dello Sviluppo Economico, sono arrivate anche le nomine dei sottosegretari di Stato, due dei quali con qualifica di viceministro. I nuovi sottosegretari sono Gilberto Pichetto Fratin (Forza Italia), Alessandra Todde (5S), Anna Ascani (PD). I primi due avranno anche qualifica di viceministro.
Prima di vedere chi sono, ricordiamo a chi non fosse troppo addentro alle cose della politica che i sottosegretari supportano il lavoro del ministro, con particolare riferimento alle aree tematiche per le quali ricevono una delega. I viceministri sono invece dei sottosegretari ai quali vengono affidate deleghe relative ad aree o progetti di competenza di una o più strutture del ministero.
Mentre le nomine dei sottosegretari avvengono nella forma del DPR (decreto del Presidente della Repubblica), su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il relativo ministro, sentito il Consiglio dei ministri, le deleghe vengono fatte poi con un più semplice decreto ministeriale. La delega ai viceministri invece va approvata anche dal Consiglio dei Ministri.
Nel governo Conte 2 i sottosegretari del Ministero dello Sviluppo Economico diretto da Stefano Patuanelli (5S) erano Mirella Liuzzi (5S), Gianpaolo Manzella (PD), Alessia Morani (PD), Alessandra Todde (5S) e Stefano Buffagni (5S), quest’ultimo viceministro. Ricordiamo che dopo la nomina, a causa dei disaccordi sulle aree di competenza, è trascorso quasi un anno perché fossero assegnate le relative deleghe: le nomine infatti risalgono al 13 settembre 2019, mentre la pubblicazione in gazzetta ufficiale del decreto ministeriale di attribuzione delle deleghe risale al 14 agosto 2020.
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Il ministro e i nuovi sottosegretari
I nuovi sottosegretari, dicevamo, sono Gilberto Pichetto Fratin (Forza Italia), Alessandra Todde (5S), Anna Ascani (PD). I primi due avranno anche qualifica di viceministro.
Al momento non sono note le ripartizioni delle deleghe, ma è molto probabile che Alessandra Todde, che nella scorsa compagine si occupava prevalentemente di energia e crisi aziendali, non si occuperà più di energia – tema che passerà al ministero della transizione ecologica sotto la responsabilità di Roberto Cingolani, coadiuvato dai sottosegretari Ilaria Fontana (M5S) e Vannia Gava (Lega).
Vediamo il profilo di ministro e sottosegretari
Giancarlo Giorgetti (Lega), Ministro
Nato a Cazzago Brabbia (VA), il 16 dicembre 1966, già Segretario Nazionale della Lega dal 2002 al 2012 e Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nel governo Conte 1. È stato anche capogruppo per la Lega Nord alla Camera dei Deputati nella XVII legislatura dal 2013 al 2014 e nella XVIII legislatura fino alla nomina a sottosegretario alla Presidenza del consiglio.
Gilberto Pichetto Fratin (FI), Viceministro
Senatore nella XVI legislatura (eletto nel 2008) e nella XVIII legislatura (quella attuale).
Nato a Veglio (BL), il 4 gennaio 1954, è stato consigliere regionale del Piemonte fino all’elezione al Senato nel 2008 e poi assessore al Bilancio della Regione Piemonte (giunta Roberto Cota).
In questa legislatura è membro della Commissione Bilancio
Alessandra Todde (M5S), viceministra
Nata a Nuoro il 6 febbraio 1969, imprenditrice ed ex amministratrice delegata di Olidata.
È stata sottosegretaria del Ministero dello Sviluppo Economico nel Governo Conte II.
Quando il Governo è caduto, ha ricordato che, durante il suo incarico, “i tavoli di crisi sono passati da 150, numero che ho ereditato a settembre 2019, a 99, permettendo a migliaia di lavoratori di conservare il proprio posto di lavoro”.
Anna Ascani (PD), sottosegretaria
Nata a Città di Castello (PG) il 17 ottobre 1987. Già deputata nella XVII legislatura (eletta nel 2013) e membro della VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione.
Alle ultime politiche è stata rieletta deputata. Nel Governo Conte II è stata prima viceministra dell’istruzione, dell’università e della ricerca e poi, dopo la suddivisione del ministero, sottosegretario di Stato per l’Istruzione.