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Piano Transizione 5.0: al via le compensazioni con il codice tributo 7072

L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 63/E 2024, rende operativa la possibilità di fruire dei crediti d’imposta previsti dal Piano Transizione 5.0 introducendo il codice tributo da utilizzare nei modelli F24. Oltre all’importo da compensare, andrà indicato anche l’anno di completamento dell’investimento

Pubblicato il 19 Dic 2024

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L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 63/E del 18 dicembre 2024, rende operativa la possibilità di fruire dei crediti d’imposta previsti dal Piano Transizione 5.0 introducendo il codice tributo da utilizzare nei modelli F24.

Introdotto dal Decreto Legge 19/2024 (e in fase di miglioramento e semplificazione per il 2025) per sostenere la transizione digitale ed energetica delle imprese, il Piano prevede la possibilità per le aziende di compensare liberamente i crediti spettanti fino al 31/12/2025. A partire da quella data i crediti residui andranno “spalmati” in cinque rate annuali di pari importo.

La procedura di completamento e la fruizione del credito d’imposta

Per maggiore chiarezza rivediamo brevemente la procedura legata alle fasi finali di di completamento e fruizione del credito d’imposta.

Una volta che l’investimento è stato ultimato, l’azienda invia al GSE la comunicazione di completamento. Il GSE, entro 10 giorni dalla presentazione di questa comunicazione, verificata la completezza della documentazione e delle dichiarazioni e il rispetto del limite massimo di costi ammissibili, comunica all’impresa il credito d’imposta utilizzabile in compensazione determinato sulla base dei dati trasmessi dalla stessa.

Ai sensi di quanto previsto dall’art. 13 del DM “Transizione 5.0”, il credito d’imposta spettante sarà utilizzabile presentando il modello F24 unicamente tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate. L’ammontare del credito d’imposta non utilizzato al 31 dicembre 2025 è utilizzabile in cinque quote annuali di pari importo.

L’ammontare del credito d’imposta utilizzato in compensazione non deve eccedere l’importo del credito d’imposta oggetto della comunicazione di completamento, pena lo scarto dell’operazione di versamento.

A questo punto, l’impresa può utilizzare il credito, esclusivamente in compensazione tramite modello F24, entro il 31 dicembre 2025. L’Agenzia delle Entrate, dal canto suo, verifica la correttezza dei dati e l’ammontare del credito utilizzato, confrontandoli con l’elenco fornito dal GSE.

Come utilizzare il codice tributo 7072

Per utilizzare il credito d’imposta in compensazione occorre inserire nel modello F24 il nuovo codice tributo 7072. L’utilizzo del credito d’imposta deve però essere stato preventivamente autorizzato.

Nell’uso del codice tributo 7072 l’azienda, oltre all’importo da compensare, deve indicare l’anno di completamento dell’investimento che corrisponde alla conclusione dell’ultimo investimento previsto dal progetto. Per i beni 4.0 si applicano i criteri dell’articolo 109 del TUIR; per gli impianti di energia rinnovabile il completamento è legato alla data di fine lavori; per le attività formative si fa riferimento alla data dell’esame finale.

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Franco Canna
Franco Canna

Fondatore e direttore responsabile di Innovation Post. Grande appassionato di tecnologia, laureato in Economia, collabora dal 2001 con diverse testate B2B nel settore industriale scrivendo di automazione, elettronica, strumentazione, meccanica, ma anche economia e food & beverage, oltre che con organizzatori di eventi, fiere e aziende.

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