Vale 23 milioni di euro il fondo che il MiSE ha messo a disposizione dei sei progetti di Ricerca e Sviluppo a forte impatto tecnologico volti a favorire la competitività del territorio e a salvaguardare l’occupazione. Il Ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli ha infatti firmato i decreti che autorizzano i sei “Accordi per l’innovazione” tra il MiSE e le Regioni Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia e Sicilia e che vedono coinvolte realtà come Fincantieri, De Agostini Publishing, l’Istituto di ricerca biomedica e clinica G.Giglio di Cefalù, TM.E. Spa TermoMeccanica Ecologica, Antares Vision e Cellografica Gerosa.
I sei progetti degli Accordi per l’Innovazione
I progetti consistono in:
- innovazione nei processi di fabbricazione di navi complesse e ad alto valore aggiunto presentato da Fincantieri S.p.A., da realizzare nei siti produttivi di Monfalcone e Trieste in Friuli Venezia Giulia;
- sviluppo di una piattaforma digitale integrata e innovativa articolata in una verticalizzazione di tutte le aree di business dell’azienda presentato da De Agostini Publishing Italia Spa, da realizzare nell’unità produttiva di Milano in Lombardia;
- realizzazione di una piattaforma di tecnologie per trattamenti mini-invasivi in radioterapia e chirurgia robotica presentato dall’Istituto di ricerca biomedica e clinica G.Giglio di Cefalù in collaborazione con Gesan Com Srl, da realizzare nelle siti della Regione Siciliana;
- applicazione della tecnologia pirolitica allo smaltimento di pneumatici presentato da TM.E. Spa TermoMeccanica Ecologica, da realizzare negli stabilimenti di Milano in Lombardia e La Spezia in Liguria;
- sviluppo di un sistema di tracciabilità dei prodotti della filiera alimentare e vinicola dalle coltivazioni fino al consumatore finale, mutuato dalle tecnologie di tracciabilità già in uso nel settore farmaceutico, presentato da Antares Vision Spa, da realizzare nello stabilimento di Travagliato in Lombardia;
- realizzazione di un impianto di fotoincisione laser ad alte prestazioni e a basso impatto ambientale nell’ambito della produzione di imballaggi presentato da Cellografica Gerosa Spa, da realizzare nello stabilimento di Inverigo in Lombardia.