Affiancare ai corsi di management, economia e finanza l’apprendimento di competenze ingegneristiche e tecniche, per comprendere e gestire con successo la trasformazione digitale nelle imprese. Una filosofia che contraddistingue le business school legate a Università con un focus tecnologico come la School of Management del Politecnico di Milano.
Composta dal Dipartimento di Ingegneria Gestionale e dal MIP, la business school dell’Ateneo si posiziona tra le prime tre migliori scuole “tecniche” in Europa secondo il Financial Times, che ha pubblicato i ranking annuali sulle 95 migliori scuole di business europee.
“Da anni puntiamo sull’internazionalizzazione dei corsi e sulle competenze legate alla trasformazione digitale, la principale sfida per le aziende, perché un buon manager deve essere al contempo un esperto nella gestione dell’innovazione”, commentano Alessandro Perego, Direttore del Dipartimento e Andrea Sianesi, Dean di MIP.
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Innovazione e ingegneria: le chiavi del successo
Per l’undicesimo anno, la School of Management del Politecnico di Milano compete con il resto d’Europa anche nella classifica generale, dove compare al quarantacinquesimo posto con cinque linee di prodotto.
Dai “classici” MBA full time ed Executive EMBA al Master of Science in Ingegneria gestionale, a programmi ad hoc per le imprese e per il mercato Open di manager e professionisti, con una impronta tecnologica sia nei contenuti, che nella forma.
Sempre più corsi sono fruibili in distance learning grazie allo sviluppo di specifiche piattaforme digital che permettono di gestire la formazione in maniera flessibile e attenta alle esigenze dell’utente.
I parametri del ranking
L’FT European Ranking 2019 valuta i migliori programmi di MBA, Executive MBA, master of science, corsi a catalogo e su commessa.
L’opinione che i diplomati hanno dei docenti e del prodotto formativo, la retribuzione o l’avanzamento di carriera che si raggiungono dopo avere frequentato il master e l’esposizione internazionale della Scuola sono alcuni dei criteri di valutazione che determinano il posizionamento in classifica.
“Il giudizio del Financial Times, che nuovamente ci inserisce tra le migliori scuole di management con una forte impronta tecnica e ingegneristica, è premiante non solo per noi, ma per gli studenti e per le imprese nostre clienti, che continuano ad apprezzare l’ampiezza e la qualità della nostra attività formativa” concludono direttore e dean.