Audi ha pubblicato un video nel quale illustra la propria visione di fabbrica del futuro. Per vincere la sfida della personalizzazione la produzione sequenziale cederà il posto all’assemblaggio modulare, con stazioni autonome collegate tramite avanzatissimi sistemi AGV. Il nuovo modello consentirà un aumento della produttività del 20% rispetto alle linee di montaggio di oggi. Questo sistema è attualmente in fase di test nella fabbrica di motori a Győr, in Ungheria. I principi fondamentali di questo innovativo sistema di produzione sono in fase di elaborazione e testati da Arculus, una startup fondata a pochi mesi fa.
I sistemi di trasporto driverless sono creati dalla stessa Audi in un apposito reparto denominato “Technology Development Production Assistance Systems” e sono di due tipi: uno controllato da un computer, l’altro in grado di muoversi autonomamente su un percorso definito. Dei laser scanner Sick a bordo permettono a questi AGV di orientarsi e riconoscere ed evitare le situazioni potenzialmente critiche.
C’è ovviamente anche (molto) altro: soluzioni per la collaborazione uomo macchina, banchi di montaggio assistiti, robot con gli innovativi gripper flessibili Festo, strumenti per coadiuvare gli operai nelle operazioni faticose, ma anche soluzioni per la stampa 3D in metallo, smart glasses, realtà aumentata e persino un drone per il trasporto di un volante. Il tutto “condito” da una massiccia dose di “big data” utilizzati per aumentare l’efficienza e ridurre i costi.
Vi lasciamo alla visione del filmato. Ma vi facciamo anche una domanda: sarà davvero così la smart factory del futuro?