Digitalizzare le abilità manuali dell’artigiano calzaturiero per agevolare la formazione dei neoassunti. Ridurre gli errori, ottimizzare la produzione e tramandare la tradizione e le competenze del distretto calzaturiero fermano. Questi gli obiettivi del progetto Doucal’s 4.0 promosso dal calzaturificio dei fratelli Giannini di Montegranaro (Fermo) in condivisione con due dipartimenti dell’Università Politecnica delle Marche: Ingegneria dell’Informazione, attraverso la collaborazione di Emanuele Frontoni, e Management con il responsabile dell’intero progetto, Mario Pepe.
Il progetto funziona così: gli artigiani addetti a taglio, giunteria e montaggio in forza al calzaturificio di Montegranaro inforcano un paio di occhiali dotati di microcamera che riprende le loro azioni in tempo reale. I filmati arrivano a un computer che esamina ogni singolo fotogramma, analizza la ripetitività delle operazioni e, quindi, la standardizzazione del processo produttivo. Le riprese vengono effettuate su postazioni di lavoro anonime e suddivise in base sia al modello di calzatura e sia alla specifica lavorazione.
Gli utilizzi di questa banca dati video sono molteplici. Il filmato della corretta lavorazione può essere visionato da chi si accinge per la prima volta a realizzare quella lavorazione per quel modello di scarpa, riducendo i tempi di formazione oppure per evidenziare gli errori più frequenti ed eliminarli, riducendo la percentuale dei difetti o, ancora, per ottimizzare la produzione.