Call for Action

Sostenibilità al centro del secondo bando sull’Industria 4.0 di Bi-Rex

Al via il secondo bando Bi-Rex: 1,2 milioni di Euro per finanziare progetti innovativi nelle aree Sostenibilità e Responsabilità sociale; Sistemi avanzati per la gestione dei processi di produzione; Security e Blockchain; Robotica collaborativa warehousing e Automated guided vehicle

Pubblicato il 18 Mag 2020

Foto-Stefano-Cattorini-1


Dopo il successo del primo bando, il Competence Center bolognese Bi-Rex lancia un nuovo importante segnale alle imprese e al sistema produttivo italiano, in ottica Industria 4.0. La seconda call selezionerà le migliori idee ed iniziative di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica in 4 aree tematiche: Sostenibilità e Responsabilità sociale; Sistemi avanzati per la gestione dei processi di produzione; Security e Blockchain; Robotica collaborativa warehousing e Automated guided vehicle. La dotazione finanziaria complessiva è di circa 1,2 milioni di euro e per ogni progetto vincitore sarà finanziato il 50%, fino ad una spesa di 200.000 euro.

Le aziende interessante potranno presentare domanda attraverso la piattaforma on-line PICA, entro e non oltre le ore 14 di giovedì 2 luglio.

Parole chiave: Open Innovation e Sostenibilità

Ad essere premiati saranno i progetti qualitativi con una durata massima di 18 mesi con la possibilità di proroga motivata di ulteriori 6 mesi, in grado di apportare ricadute economiche sul tessuto industriale italiano e in grado di valorizzare la collaborazione tra pubblico e privato e la partnership di più imprese con Università, organismi ed enti di ricerca. Non a caso, il coinvolgimento di PMI nei partenariati rappresenta un criterio premiale di grande importanza.

Come dichiara Stefano Cattorini, Direttore Generale Bi-Rex “Abbiamo deciso di puntare in particolar modo sull’area della Sostenibilità e Responsabilità Sociale, perché crediamo che i processi di digitalizzazione e innovazione 4.0 debbano necessariamente passare da una ridefinizione dei meccanismi di gestione aziendale che guardino al futuro in modo etico e responsabile. E’ possibile cercare un equilibrio sostenibile, che tenga conto di tutte le esigenze ambientali, economiche e sociali: questa è una delle grandi sfide a cui andiamo incontro nei prossimi anni”.

Valuta la qualità di questo articolo

Articoli correlati

Articolo 1 di 4