La necessità di ottimizzare i processi aziendali è una priorità assoluta per il mondo dell’industria. Qui entra in gioco il Process Mining, una tecnica che si avvale di algoritmi specializzati per analizzare i dati di log dei sistemi informativi aziendali – ovvero registrazioni dettagliate delle attività svolte dalle applicazioni ERP, CRM, sistemi di ticketing, ecc. – e ricostruire in modo visivo i processi di business così come avvengono realmente, al di là di come sono stati progettati o come si presume che funzionino.
Questo approccio data-driven apre nuove possibilità per l’analisi dei processi aziendali poiché consente di identificare tendenze, modelli e dettagli e quindi di migliorarli senza passare per lunghi e costosi progetti di Business Process Reengineering (BPR).
Un esempio emblematico in questo campo in Italia è quello di Celonis, società tedesca che dal 2011 supporta migliaia di aziende a generare rapidamente valore in termini di profittabilità, impatto nei flussi di cassa, migliore esperienza clienti e minori emissioni di anidride carbonica.
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Celonis Italia accelera con Andrea Carboni al comando
Celonis Italia detiene una posizione solida all’interno del panorama nazionale. La sua piattaforma di Process Intelligence si avvale dell’Intelligenza Artificiale e di una tecnologia di Process Mining, per fornire alle aziende e alle organizzazioni un digital twin dei processi end-to-end. In questo modo, riesce a “fornire a tutti un linguaggio comune su come funziona l’azienda, visibilità su dove si nasconde il valore e la capacità di catturarlo”.
Recentemente ha annunciato la nomina di Andrea Carboni come Country Leader per l’Italia. Una mossa strategica che sottolinea l’interesse di Celonis nell’espandere ulteriormente la propria presenza nel mercato italiano, diffondendo su scala nazionale la cultura dell’eccellenza nei processi. Celonis ha sede a Monaco, Germania, e a New York, USA, con più di 20 filiali nel mondo.
Carboni si è unito al team Celonis nell’ottobre 2021 e lavora presso l’ufficio milanese. Vanta oltre vent’anni di esperienza commerciale nel settore IT e ha ricoperto ruoli dirigenziali in aziende internazionali come Salesforce e NTT, contribuendo attivamente alla loro crescita sul territorio italiano.
Verso nuovi orizzonti di crescita e innovazione nell’eccellenza dei processi
“Sono entusiasta di annunciare la nomina di Andrea Carboni come Country Leader di Celonis Italia. Andrea è in possesso di un’esperienza consolidata alla guida di team in grado di raggiungere grandi risultati e di creare valore per i clienti”, afferma Philippe Mathieu, Senior Vice President per le regioni EMEA e APAC presso Celonis. “Avendo lavorato con lui nel corso dell’ultimo anno, ho potuto osservare in prima persona la sua passione e dedizione per il ruolo che ricopriva. La sua vasta esperienza e la sua comprovata competenza in campo IT lo rendono il leader ideale per guidare la nostra crescita in Italia”.
Andrea Carboni, parlando del suo percorso in Celonis, racconta: “Quando due anni fa ho iniziato il mio viaggio all’interno di Celonis, ho capito immediatamente il potere della nostra Piattaforma. La nostra Process Intelligence e le soluzioni che siamo in grado di offrire sono leader di mercato. Vedo un grande potenziale per la nostra tecnologia in Italia. Come Country Leader, mi impegnerò per fornire il valore della Process intelligence ai clienti italiani di ogni settore, e consentire loro di ottenere risultati migliori, in modo più rapido e sostenibile”.
Celonis Academic Alliance prepara la forza lavoro di domani nel Process Mining
Carboni avrà anche l’incarico di guidare Celonis nello sviluppo delle competenze italiane nel settore della Process Intelligence e del Process Mining, lavorando in sinergia con la Celonis Academic Alliance.
Attraverso questo programma, Celonis collabora con prestigiose università come l’Università Bocconi, l’Università degli Studi di Verona e l’Università La Sapienza di Roma, allo scopo di formare la prossima generazione di professionisti dei processi, incentivare l’innovazione attraverso la ricerca e ampliare a livello globale la comunità degli esperti di Process Intelligence e Process Mining.
L’Italia è già un punto nevralgico per la ricerca nel Process Mining, come dimostrano le ultime due edizioni dell’International Conference for Process Mining (ICPM) che si sono tenute a Bolzano (2022) e a Roma (2023). Attualmente, la Celonis Academic Alliance supporta 16 università italiane, fornendo una formazione pratica nel campo del Process Mining.
“La Celonis Academic Alliance offre eccellenti opportunità a clienti e partner alla ricerca di talenti del Process Mining”, osserva Carboni. “Noi agiamo come collegamento tra le università, i clienti e i partner, supportando e promuovendo iniziative di matchmaking volte a dare opportunità di assunzione e visibilità per i diversi atenei. Collaborando con università, che sono il fulcro della formazione italiana, prepariamo la forza lavoro di domani nell’ambito del Process Mining”.