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#MADEpossible: due incontri dedicati alla manifattura smart e sostenibile

SAP e MADE arricchiscono il programma di #MADEpossible con due nuovi momenti di confronto tra esperti, clienti e istituzioni per affrontare temi importanti per l’Industry 4.0, partendo dalle esigenze di una migliore gestione degli asset aziendali e arrivando a comprendere tutte le potenzialità e i vantaggi che la digitalizzazione e il cloud possono portare al settore manifatturiero

Pubblicato il 28 Giu 2022

Davide Polotto, responsabile dei rapporti con le imprese presso il Competence Center


Un’opportunità unica per confrontarsi sulle dinamiche che l’ecosistema produttivo deve oggi affrontare nella creazione di supply chain sostenibili, gestione intelligente degli asset aziendali e digitalizzazione dei processi produttivi e di business. Stiamo parlando dell’iniziativa #MADEpossible organizzata dall’omonimo Competence Center Industria 4.0, SAP e i suoi partner e destinato alle aziende italiane, alle associazioni di categoria e ad esperti del mondo accademico. Per l’appunto, SAP e MADE hanno arricchito il programma con due nuovi incontri per riflettere sull’evoluzione del digital manufacturing e dell’intelligent asset management nell’industria manifatturiera.

#madepossible

Il 13 luglio, alle ore 11.30 l’evento online Asset Intelligenti, skill e capitale umano a servizio della fabbrica interconnessa che affronterà il tema dell’utilizzo strategico delle tecnologie digitali per la gestione e la pianificazione intelligente degli asset aziendali per portare vantaggi concreti come una migliore capacità di previsione delle attività di manutenzione dei macchinari, una diminuzione dei costi dell’energia, una riduzione dei tempi di fermo macchina e dei fattori di rischio, e un miglioramento del livello del field service. Benefici che possono avere un impatto significativo su tutta l’organizzazione, favorendo una visione dei processi in chiave end-to-end e apportando miglioramenti sulla produttività, sui livelli di servizio e sulla sostenibilità. Durante l’incontro, Giacomo Coppi, Head of Digital Supply Chain and Manufacturing, SAP Italia e Grecia, insieme a Sergio Botti, Platforms and Software management, Ansaldo Energia, Giuseppe Lesce, Presidente di Federmacchine e Adalberto Polenghi, Assistant professor del Politecnico di Milano, racconteranno come progettare efficacemente una strategia di Asset Management, evidenziando le ricadute positive sul business con casi concreti.

Il 14 luglio, sempre alle 11.30, nel corso dell’appuntamento Prodotti e fabbriche Intelligenti per una manifattura più competitiva e sostenibile si parlerà di digital manufacturing e più specificamente della capacità di sviluppare e implementare una strategia Industry 4.0 efficace. Grazie alla convergenza tra i domini IT e OT, le tecnologie digitali per la manifattura 4.0 offrono molteplici opportunità alle imprese: dal miglioramento dei processi decisionali in ambito produttivo, alla capacità di controllare in modo più efficace ed efficiente qualità e processi. La transizione da una potenziale iperconnettività a sistemi davvero iperconnessi e autonomi è un passaggio chiave per ottenere eccellenza di prodotto, risultati di sostenibilità e un miglioramento significativo della relazione con clienti e fornitori lungo tutta la supply chain. All’incontro parteciperanno, Giorgio Balzarotti, Responsabile Amministrazione-finanza e Sistemi Informativi, Elettronica Aster, Alessandro Bortesi, Direttore di Stabilimento, BCS Group, Anna De Carolis, Responsabile area progetti di ottimizzazione dei processi e di trasformazione digitale, Politecnico di Milano, Alessandro Maggioni, Direttore Area Tecnica, ANIMA, accompagnati da Giacomo Coppi di SAP.

“Oltre a gestire i progetti di trasferimento tecnologico, la nostra struttura ha la missione di fare orientamento e divulgare le tematiche relative alla fabbrica 4.0. Con il programma #MADEpossible evidenziamo il rapporto tra tecnologia, settore manifatturiero e sostenibilità. Inutile poi sottolineare che queste sono ottime occasioni per stringere rapporti con nuove aziende e valutare la fattibilità di nuovi progetti”, commenta Davide Polotto, responsabile dei rapporti con le imprese presso il Competence Center.

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