Industria 4.0

Industry 4.0: l’Hybrid Cloud di IBM per i progetti dei partner MADE

IBM Cloud abilita le tecnologie, i sistemi e le soluzioni Industry 4.0 che il Competence Center propone alle piccole e medie imprese per la loro trasformazione digitale con una piattaforma sicura e affidabile, efficace ed efficiente

Pubblicato il 29 Gen 2021

servitizzazione


MADE, il Competence Center nato nel 2019 a Milano per sostenere l’innovazione tecnologica delle imprese manifatturiere italiane, utilizzerà l’open hybrid cloud di IBM per ospitare e supportare i progetti Industria 4.0 sviluppati dai suoi partner. La piattaforma offrirà a MADE e ai suoi clienti capacità elaborativa scalabile, servizi di storage, di sicurezza, e protezione dei dati in linea con le normative italiane ed europee in tema di privacy, ma anche soluzioni basate su Blockchain, Intelligenza artificiale e Internet of Things.

“Con la collaborazione del Ministero dello Sviluppo Economico e con la visione comune di 43 imprese private, 4 università e 1 ente pubblico, MADE ha aperto la propria Fabbrica Digitale e Sostenibile. Uno spazio fisico di 2.500 metri quadri per mostrare in anteprima le attività che saranno svolte al suo interno, attraverso alcuni casi d’uso che vedono l’applicazione di tecnologie 4.0 quali robotica collaborativa, big data, manutenzione da remoto, cybersecurity industriale, AI, IoT e 5G. L’utilizzo di IBM Cloud ci consente di offrire le soluzioni sviluppate su una piattaforma sicura, efficace ed efficiente” dichiara Marco Taisch, Presidente, MADE Competence Center Industria 4.0.

Per il secondo compleanno di MADE, su IBM Cloud i primi 19 progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale di Industria 4.0. Ad alcuni anche IBM ha partecipato fornendo le competenze architetturali e la piattaforma infrastrutturale a supporto delle tecnologie software di base. Nello specifico, sono state messe a disposizione di MADE delle macchine virtuali su una batteria di server fisici presenti nell’IBM Cloud data center di Milano. Si va dai progetti di robotica collaborativa ai sistemi intelligenti di assistenza al lavoratore per prevenire rischi di infortuni sul lavoro, dalle analisi dei processi per prevenire i difetti di produzione all’additive manufacturing con IoT in campo medico, dalla manutenzione e prevenzione dell’usura da remoto grazie alla Qualità 4.0, all’AI e il deep learning per la realizzazione di algoritmi che siano in grado di individuare i punti di intervento all’interno di un processo industriale di collaborazione persone-macchina.

Valuta la qualità di questo articolo

Articoli correlati

Articolo 1 di 5